4/5 (5) . L'obbligo di versamento dell’acconto dei contributi alla Gestione separata INPS riguarda i professionisti senza cassa di previdenza nella misura pari all'80% dell'importo relativo al 2018. Al contrario di quanto avviene per i dipendenti, il cui ammontare dei contributi previdenziali è calcolato dal datore di lavoro e da lui versato, i lavoratori autonomi, come i liberi professionisti e gli imprenditori, devono calcolare e liquidare da sé i contributi dovuti all’Inps. I righi del Modello Redditi da prendere in considerazione sono i seguenti: Coloro che esercitano l'attività di affittacamere ed i produttori di terzo e quarto gruppo iscritti alla Gestione dei commercianti non sono soggetti all'osservanza del “minimale annuo di reddito” (circolare n. 12 del 22 gennaio 2004). Non è previsto il pagamento obbligatorio dei contributi calcolati sul minimale (che è comunque valido per determinare l’accredito di un anno di contribuzione, o di un numero di mesi contribuiti nell’anno in proporzione a quanto versato). Per la precisione l’INPS Gestione Separata è pari a 25,72% del reddito imponibile calcolato sul coefficiente di redditività del 78% (e non su tutti i ricavi). La deduzione non è prevista dalla flat tax. https://www.laleggepertutti.it/192304_dipendente-con-partita-iva-contributi-doppi-allinps Per fruire di quest’agevolazione bisogna inviare un’apposita dichiarazione all’Inps. Questo è avvenuto nonostante l’altissima “mortalità” dei … Il calcolo dei contributi previdenziali da versare all’Inps, per gli autonomi, si deve effettuare nella dichiarazione dei redditi, che ora si chiama modello Redditi e non più modello Unico, e deve essere presentata entro il 31 ottobre. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il problema è che nel 2016 il minimale era di 15548,01 € mentre il mio reddito come libero professionista (sezione generale) è stato di circa 5000 €. Per i dipendenti, il carico contributivo è diviso col datore di lavoro, che sopporta il costo della maggior parte dei contributi; per i lavoratori autonomi, invece, la contribuzione risulta interamente a loro carico (salvo i casi in cui si può applicare la rivalsa in fattura, una piccola percentuale contributiva a carico del cliente). Stampa 1/2016. Buongiorno, Con la circolare del 3 febbraio 2020, l’Inps comunica che le aliquote per i contributi 2020 degli iscritti in Gestione Separata non sono cambiate rispetto al 2019.. Sono iscritti alla Gestione Separata coloro che aprono la Partita Iva come Professionisti e non sono iscritti ad altre casse previdenziali. Buongiorno, Ogni giorno, puoi trovare tantissime news, articoli sempre attuali e aggiornati. 2. Contributi gestione separata INPS 2020: calcolo acconto e saldo, riguarda il versamento obbligatorio dei contributi da parte degli iscritti al fondo di previdenza speciale per lavoratori autonomi, collaboratori, co.co.co. Anche in questo caso gli interessi devono essere corrisposti utilizzando, per ogni sezione del modello, l’apposita causale (API o CPI o DPPI) e, per gli artigiani e commercianti, la stessa stringa di codice relativa al contributo cui afferiscono. Da questo già si dovrebbe capire che non si è superato nessun minimale, invece l’INPS ha diviso per 12 l’importo annuo del minimale che risulta circa 1300 €, hanno poi sottratto il mio redditto annuale di 5000 € al 12° di minimale di 1300 €, sulla differenza hanno applicato la percentuale spettante come eccedenza del minimale, chiedendomi circa 700 euro. Ecco l’esempio. A ridosso della scadenza del 2 dicembre 2019, proponiamo questa guida al calcolo degli acconti 2019 per i contributi previdenziali IVS e Gestione separata INPS. da versare in due rate di pari importo di cui l'ultima al 2 dicembre 2019. * aprile 2014 vengo assunto a tempo pieno come impiegato amministrativo (settore terziario e servizi) I contributi da lavoro autonomo da versare all’Inps, sulla base del reddito prodotto, si espongono e si calcolano nel quadro RR della dichiarazione, che è, appunto, il quadro relativo ai contributi previdenziali. 22% per i coadiutori artigiani di età inferiore a 21 anni; 22,09% per i coadiutori commercianti di età inferiore a 21 anni. Martedì 18/02/2020 Appuntamenti: Le aliquote della Gestione separata Inps per il 2019 sono state stabilite come segue: Il massimale previsto 2018 è di euro 101.427. | Codice Univoco: M5UXCR1 | IBAN: IT 07 G 02008 16202 000102945845 - Swift UNCRITM1590, Supporto legale 100% online per avviare e gestire la tua attività, Questo sito contribuisce alla audience di, Richiedi una consulenza ai nostri professionisti. L’Inps con la circolare n. 12 del 3 Febbraio 2020, ha comunicato le nuove aliquote Inps per il calcolo dei contributi dei lavoratori iscritti alla gestione separata Inps per l’anno 2020, escludendo i professionisti iscritti ad albi professionali ed a enti di previdenza specifici.. L’art. Ecco quindi le basi imponibili e le aliquote per il 2019, nonché l'analisi di alcuni casi particolari da tenere in considerazione nel calcolo dei contributi da versare quest'anno. Contributi Inps 2019: versamento Gestione separata, le scadenze. * dicembre 2018 chiudo la partita IVA Sabato, 26 Dicembre 2020 13:10 ; Scritto da Bernardo Diaz Gestione separata Inps: calcolo dei contributi. Soggetti non iscritti ad altre forme di previdenza non titolari di partita IVA: Soggetti iscritti ad altre forme di previdenza (pensionati ecc. se il professionista aderisce al regime forfettario, deve essere riportato l’importo del rigo LM34 (reddito lordo) indicato nella colonna 2, meno l’importo indicato nel rigo LM37 (perdite pregresse) indicato nella colonna 2. Premessa obbligatoria: in un contesto normativo frenetico come quello previdenziale italiano ogni tentativo di previsione/simulazione di trattamenti previdenziali futuri è soggetto ad “obsolescenza” o, quantomeno, necessita di essere continuamente rivisto. Esempio di calcolo di contributi Inps in regime di flat tax Articolo ben fatto. in “dati generali della singola posizione contributiva” deve poi indicare il proprio codice fiscale, il codice Inps azienda (reperibile dal sito Inps: “Servizi-cassetto previdenziale artigiani e commercianti-calcolo codeline”), il reddito o la perdita, il periodo d’imposizione contributiva (ad esempio, se l’attività è iniziata a luglio, si deve indicare 7 come periodo iniziale e 12 come finale); P10, P10R, per i professionisti iscritti alla gestione Separata iscritti ad altre casse o pensionati; PXX, PXXR per i professionisti iscritti esclusivamente alla gestione Separata. Al fine del calcolo degli acconti sui contributi previdenziali per il 2019 occorre procedere nel seguente modo: Nota: l’agevolazione contributiva di cui sopra, prevista dalla Legge n. 208/2015 è opzionale ed è accessibile esclusivamente previa comunicazione telematica effettuata all’INPS in sede di prima iscrizione con la massima tempestività ovvero entro il 28/02 dell’anno di decorrenza dell’agevolazione contributiva per i soggetti già in attività. Continua a seguire il nostro portale di informazione giuridica. L’INPS, con la Circolare n. 19 del 6 febbraio 2019, rende noto che, dal 1° gennaio 2019 le aliquote contributive per i versamenti alla Gestione Separata INPS sono pari al: 34,23% o 33,72% per i soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie, in funzione del fatto che siano o … e professionisti senza cassa, che sono tenuti ogni anno a versare entro una specifica scadenza l'acconto e saldo tramite modello F24 telematico. Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato. * 1 dicembre 2016 (ad oggi) passo a part time al 50% Il pagamento dei contributi è effettuato tramite modello F24; le causali da utilizzare per il pagamento dei soli contributi sono: La R viene aggiunta per indicare la rateazione delle somme. Come funziona per chi ha contributi in più gestioni Inps. Per i soci di società SRL non in trasparenza fiscale iscritti alla Gestione IVS artigiani / commercianti, la base imponibile deve includere, oltre al redditi di impresa, anche la quota di reddito corrispondente alla partecipazione nella società SRL. © 2021 Commercialista Telematico Srl - Tutti i diritti riservati, Copyright © 2021 - Riproduzione riservata Commercialista Telematico s.r.l. | © Riproduzione riservata CALCOLO acconti contributi previdenziali 2019: Euro 40.000 x 24,09 % = Euro 9.636, Eventuali eccedenze derivanti dall’aver indicato un importo dei contributi sospesi superiore a quello dei contributi dovuti sono azzerate. Iscriviti al Notiziario Quotidiano per ricevere gli articoli del giorno. n. 34/2019 convertito con Legge 58/2019) ha disposto per il 2019 una proroga dei versamenti degli acconti per imposte al 30 settembre 2019 per i contribuenti assoggettati ai nuovi Indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA). Contributi gestione separata 2019, circolare INPS n. 19 del 6 febbraio: ecco le aliquote per collaboratori e liberi professionisti per fare il calcolo dell’importo dovuto in base a minimale e massimale di reddito. Come si pagano i contributi calcolati col modello Redditi. Non sono invece obbligati alla presentazione del quadro i liberi professionisti iscritti esclusivamente alla cassa di categoria, che non devono effettuare alcun versamento alla gestione separata Inps. Il contributo dovuto a saldo sarà pari a 3.858 euro, se non ha versato acconti. In questo articolo parliamo del regime forfettario e dei contributi INPS da versare a scopo pensionistico.. Il regime forfettario è un regime fiscale introdotto originariamente nel 2014 e riconfigurato nel 2016, che prevede diverse agevolazioni nella gestione dell’attività imprenditoriale e professionale. Grazie mille. https://www.laleggepertutti.it/192304_dipendente-con-partita-iva-contributi-doppi-allinps, https://www.laleggepertutti.it/278515_partita-iva-agevolata-quanto-si-paga-di-inps, https://www.laleggepertutti.it/188226_pagamento-contributi-inps-per-chi-apre-partita-iva, https://www.laleggepertutti.it/richiesta-di-consulenza. In particolare, la base imponibile della contribuzione dovuta alle gestioni artigiani e commercianti, costituita dal reddito forfettario individuato ai fini fiscali, è ridotta del 35%. Il versamento dei contributi Inps 2019 si effettua tramite il meccanismo del saldo e degli acconti. Ai fini del calcolo dell'acconto previdenziale occorre considerare invece l'agevolazione relativa alla normativa del super ammortamento. calcolo contributi inps commercianti excel. Cristian, Buongiorno a te. I contributi, però, devono essere versati alle scadenze previste per il pagamento delle imposte sui redditi, quindi per l’anno 2019 entro il 30 giugno 2019, o il 20 agosto 2019 con maggiorazione (per i versamenti a saldo per anno di imposta 2018 e primo acconto per l’anno 2019), ed entro il 30 novembre 2019 (secondo acconto 2019). 4, per il reddito non imponibile fiscalmente sul quale sono dovuti i contributi alla Gestione separata (redditi derivanti da, 5, per il reddito da lavoro autonomo sul quale sono stati versati i contributi ad altra. Entro il prossimo 2 dicembre i contribuenti iscritti alla Gestione Separata Inps dovranno effettuare il versamento della seconda rata dell’acconto per l’anno 2019 dei contributi previdenziali dovuti. Di conseguenza il contributo minimale obbligatorio da liquidare per l’anno 2018 ammonta a: Per i redditi superiori a 46.630 euro annui, l’aliquota aumenta di un punto percentuale; le aliquote contributive sul reddito oltre il minimale, pertanto, risultano determinate come segue: I lavoratori over65, titolari di impresa o collaboratori familiari, già pensionati presso le gestioni Inps, che continuano a svolgere lavoro autonomo, possono chiedere all’istituto di pagare la metà dei contributi dovuti sia sul minimale di reddito, sia sull’eventuale quota eccedente il minimale. Redditi 2019, Contributo IVS e Gestione Separata INPS: guida al calcolo degli acconti, Imposta di Registro, Ipotecaria e Catastale, ISA Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale, Balanced Scorecard - Lo Strumento per Monitorare l'Andamento Aziendale, proroga dei versamenti degli acconti per imposte al 30 settembre 2019. l'acconto deve essere versato in due rate di pari importo (50% cadauna). Area Lavoro - Elaborazione paghe Mercoledì 12 Marzo 2014 07:33 Come decantato dall'INPS e dei Mass-Media, con la Circolare 18 dello scorso 4 febbraio 2014 l’INPS ha comunicato che e da gennaio 2014 non verrà aumentata, come invece era previsto, l'aliquota ordinaria dei contributi per gli iscritti alla gestione separata ex articolo 2 comma 26 Legge 335/95. “API” (artigiani) e la codeline Inps (cioè il codice Inps) utilizzata per il versamento del relativo contributo; “CPI” (commercianti) e la codeline Inps utilizzata per il versamento del relativo contributo; “DPPI” nel caso dei liberi professionisti. Per i professionisti iscritti alla gestione separata Inps (lavoratori autonomi, liberi professionisti), l’imponibile previdenziale si determina in modo diverso, a seconda del regime fiscale di appartenenza. INPS – Gestione separata – Versamento alla Gestione Separata dei contributi corrisposti su compensi erogati nel mese precedente a collaboratori coordinati e continuativi. Ecco la simulazione calcolo pensione con un esempio numerico.