Un'indagine sulle origini alla luce della Bibbia e della scienza di Michele Bonfiglio, esondazione tra il Mar Mediterraneo e il Mar Nero, Diluvio universale e recessione delle acque, IL DILUVIO UNIVERSALE 7500 ANNI FA INVASE IL MAR NERO, Khun Bulomrajathirat or Lord Bulomrajathirat, Miti e leggende degli aborigeni australiani - La leggenda del Grande Diluvio, Le primi nazioni del Canada - Mito della Creazione dei Nativi, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Diluvio_universale&oldid=117818401, Template Webarchive - collegamenti all'Internet Archive, Voci non biografiche con codici di controllo di autoritÃ, Srpskohrvatski / српскохрватски, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Si venne a creare una razza superiore che si suddivise in diversi gruppi etnici, tra cui i principali furono i siamesi nell'odierna Thailandia Centrale, i laotiani nel Laos e nella Thailandia del Nordest, i lanna nella Thailandia del Nord, gli shan in Birmania e i dai nel sud della provincia cinese dello Yunnan e nel Vietnam del Nord.[22]. Il fatto narrato nel poema, pur essendo un episodio mitologico, avrebbe fatto riferimento a una catastrofe realmente avvenuta in quella stessa zona alcuni millenni prima. Dopo una tempesta durata sette giorni ed altri dodici giorni passati alla deriva sulle acque, l'imbarcazione si arena sul monte Nizir, che è presumibilmente la montagna conosciuta oggi come Pir Omar Gudrun (2743 m. d'altitudine), vicino alla città di Sulaymaniyah nel Kurdistan iracheno..mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}[senza fonte] Il nome può significare "Monte della salvezza". I loro eroi e anti-eroi sono personaggi storici, solo in quanto ciascuno Anche gli esegeti della Bibbia Edizioni Paoline[3], in merito al diluvio e in specifico a quello descritto nella Bibbia, osservano "alle spalle di questa narrazione ci sono elementi arcaici che rielaborano miticamente una catastrofe mesopotamica divenuta oggetto anche di poemi mitologici orientali come la famosa Epopea di Gilgamesh o il poema di Atrahasis. Nonostante l'agricoltura del Neolitico avesse a quel tempo già raggiunto le pianure della Pannonia, l'autore collega la sua diffusione al trasferimento dei Popoli allontanatisi dai territori allagati. Secondo la mitologia hawaiana gli dèi fecero venire un grande diluvio e solo Nu'u si salvò costruendo una grande nave dove furono ospitati tutti gli animali. In questo caso l'impatto, che avvenne in un luogo a quel tempo sotto il livello del mare o comunque molto vicino alla costa, avrebbe provocato frequenti piogge nella zona per l'evaporazione dell'acqua e forse un enorme maremoto, di cui si sarebbero trovate tracce in un deposito di sedimenti sabbiosi spesso più di due metri scoperto proprio a Ur. ... Il Diluvio secondo gli Antichi Egizi. L'evento avrebbe allagato 155000 km² di territorio e avrebbe ingrandito significativamente le dimensioni del Mar Nero verso nord e ovest.[5]. La documentazione figurata del mito dovuta ai grandi maestri delle scuole pittoriche greche si è conservata in modo straordinario nei vasi dipinti prodotti da abilissimi … In precedenza, Pirman aveva creato un uomo e una donna e li aveva messi in salvo su un'imbarcazione coperta di legno di pulai. Il pesce nuota verso il battello di Manu e aggancia il suo corno all'imbarcazione conducendola fino alla montagna del nord. Secondo la leggenda di Khun Borom, fondatore delle stirpi tai, le trasgressioni degli esseri umani furono punite dal Re degli Spiriti Celesti Phya Theng con una devastante alluvione. Mosaici della Basilica di San Marco a Venezia: Entrata … L'effetto di questo ipotetico maremoto in Mesopotamia sarebbe effettivamente paragonabile a quello del diluvio universale, mentre è possibile supporre che le piogge abbiano portato prosperità e fertilità del terreno anche in una zona come quella del vicino Deserto Arabico. Quindi Noè prende due di ogni animale «secondo la sua specie» [...] mentre in J Noè prende sette paia di animali puri e due animali impuri"[Nota 7]. Lo scioglimento dei ghiacci in epoca postglaciale aveva trasformato il Mar Nero e il Mar Caspio in vasti laghi d'acqua dolce, mentre il livello del mare continuava a rimanere basso a livello globale. Il Corano racconta una storia simile a quella ebraico-cristiana del Diluvio della Genesi. Giove adirato per l'audacia dei mortali, che mettevano alla prova la potenza delle divinità anche con le loro scelleratezze, inondò tutto l'universo con un grande diluvio. I Montagnais, gli Irochesi, i Chickasaw e i Sioux fanno riferimento al mito del diluvio. Il mito è spesso collocato nell'Epiro, sull'Etna o in Tessaglia. Il diluvio universale (o anche semplicemente il Diluvio) è la storia mitologica di una grande inondazione mandata da una o più divinità per distruggere la civiltà come atto di punizione divina. Ciao a tutti qui di seguito devo elencare le diverse caratteristeche del diluvio universale, tra il mito babilonese M.Bab, ebreo M.Ebre e greco M.Grec chi scatena il diluvio. caratterizzanti la rappresentazione artistica delle divinità del pantheon greco; - comprendere il ruolo dei miti quale patrimonio culturale di valori che l’arte ha contribuito a tramandare nei secoli facendo rivivere, nell’affascinante linguaggio delle immagini pittoriche e scultoree, i racconti fantastici che hanno Il figlio di Noè (uno dei quattro) e sua moglie rifiutarono di entrare nell'arca pensando di poter affrontare il Diluvio da soli. Precedentemente al diluvio universale, un terzo dell'umanità perse la vita in un'altra alluvione. Una delle cause principali della punizione fu il peccato di molti animali accoppiatisi tra loro anche se di specie differente a cui si riferisce il versetto: ...e la Terra era corrotta. Fu l'unico sopravvissuto del diluvio e prese il nome Paikea.[24]. ", Ra, il dio solare degli Egizi, mandò la dea leonessa Sekhmet a punire l'umanità per il suo eccessivo inorgoglimento. Le varie leggende mesopotamiche sul Diluvio hanno conosciuto una notevole longevità, tanto che alcune di esse sono state trasmesse fino al III secolo a.C. Gli archeologi hanno trovato un considerevole numero di testi originali in lingua sumera, accadica e assira, redatti in caratteri cuneiformi su tavolette di creta. Viaggiarono verso nord-est, passando per isole sempre più grandi, fino a che non raggiunsero il Quarto Mondo. L'evento eccezionale, tramandato dai sopravvissuti, sarebbe stato poi ingigantito, mitizzato e inquadrato nella struttura di credenze delle culture successive. Così decise di sterminarli con il diluvio. La situazione permane sostanzialmente immutata fino ad oggi, "nonostante le goffe e incolte resistenze degli ambienti più conservativi, secondo cui entrambi (ed altri) racconti potrebbero risalire tramite una «memoria» plurimillenaria ad un evento reale da collocarsi nei tempi geologici, si tratta invece di un caso evidente di derivazione letteraria [e] in quanto archetipo mitico, il diluvio universale non può e non deve essere «spiegato» come memoria di una qualche catastrofe preistorica; può e deve essere spiegato come elaborazione di eventi ricorrenti (in questo caso annuali) e parte dell'esperienza comune", come evidenzia lo storico e archeologo Mario Liverani.[1]. La Bibbia è divisa in numerosi libri (da cui il suo nome che in greco vuol dire, letteralmente e semplicemente “libri”) il primo dei quali si chiama “Genesi” e raccont… Il testo scritto del diluvio egizio fu inciso in alcune tombe reali della XIX dinastia (1320-1205 a.C). Mentre lottava per non annegare, Kahutia-te-rangi invocò delle megattere (paikea in Maori) per portarlo in salvo. L'uccello però non fa più ritorno, così decide di impiegare una colomba. Molti uomini e animali annegarono. il Diluvio sopraggiunge durante il sonno di Brahmā. Cerca nel sito. Su … Il corvo, alla fine, non ritorna. Alcune appaiono come un diluvio mondiale, ma molte versioni vengono riportate come inondazioni locali. Tutto il genere umano perì, ma dato che due mortali, Deucalione figlio di Prometeo e sua moglie Pirra, superarono tutti gli altri per il sentimento del dovere verso gli dèi, questi soli si salvarono, evitarono il flusso delle piogge sul monte Parnaso e con le preghiere ricevettero il permesso dagli dèi di generare una discendenza. Dopo qualche tempo l’acqua cominciò a scendere, finché di nuovo la terra comparve. Deucalione e Pirra, rispettivamente figli di Prometeo ed Epimeteo, erano due anziani coniugi senza figli.Gli dei permisero loro di salvarsi dal diluvio che si sarebbe abbattuto sulla terra in modo che facessero rinascere l'umanità. L'arca coranica si posò poi sul monte Judi, tradizionalmente identificato con una montagna vicino Mosul nell'odierno Iraq; il nome pare derivi dal nome locale del popolo curdo del luogo, anche se questo non è certo. Esso gli promette di salvarlo se egli, a sua volta, lo salverà. Il mito del diluvio e dei tre figli d Pacha (il primo uomo creato) ci dice che il diluvio fu causa della distruzione del primo popolo in seguito a un 'gioco alla guerra' dei tre fratelli. Eventi catastrofici localizzati potrebbero essere stati determinati anche dall'improvviso straripamento di enormi laghi la cui esistenza è stata sostenuta dai geologi. Nel III secolo a.C. Berosso, gran sacerdote del tempio di Marduk a Babilonia, redasse in greco una storia della Mesopotamia (Babyloniaka) per Antioco I, che regnò dal 323 a.C. al 261 a.C. L'opera è andata perduta, ma lo storico cristiano Eusebio di Cesarea, all'inizio del IV secolo, ne trasse la leggenda di Xisuthrus, una versione greca di Ziusudra ampiamente simile al testo originale. Tra essi, il più grave era stato l’uccisione di un loro fratello, Nittimo, per offrirlo in sacrificio allo stesso … Ruatapu invitò Kahutia-te-rangi e un grande numero di giovani di alto rango nella sua canoa e li portò in mare dove li annegò. L'unica maniera per far terminare la siccità era quella di farla ridere. Secondo queste congetture, l'evento sarebbe avvenuto in Mesopotamia e l'Arca sarebbe approdata sul monte Ararat. Le antiche civiltà cinesi concentrate attorno al Fiume Giallo, vicino alla odierna Xian, credevano che le alluvioni del fiume fossero causate da draghi (rappresentanti dèi) che vivevano nel fiume, quando si arrabbiavano per gli errori commessi dagli uomini. Con lo sviluppo della psicanalisi, alcuni studiosi si sono cimentati a dare persino qualche interpretazione sul senso di un racconto tanto diffuso, considerato come frutto di una paura primitiva della mente umana, ma queste interpretazioni non sono condivise nemmeno tra i cultori del campo psicanalitico. L'antropomorfismo è un concetto importante quando si parla della mitologia greca. Questo causò un grande dispiacere al dio-creatore-sole, che pianse lacrime che divennero pioggia, sufficienti a creare un Diluvio. Dio mantenne tre fonti d'acqua calda zampillante come ricordo: una è in Tiberiade (Bereshit Rabbah 33, 4; Matanot Kehunà). In Centro America il mito sul diluvio più famoso è quello contenuto nel codice Latino-Vaticano del popolo degli Aztechi. Ellil è infuriato che gli umani siano sopravvissuti, ma Ea lo rimprovera: "Come hai potuto mandare un diluvio in questo modo, senza riflettere? La donna concepì un maschio che nacque dal polpaccio destro e una femmina da quello sinistro, dai quali sarebbe discesa tutta l'umanità. Dalla creazione di Adamo al Diluvio sono passati 1.656 anni. Egli così fece, e la canna crebbe alta molto in fretta. Nella mitologia Caddo, quattro mostri crebbero in altezza e potenza fino a che non raggiunsero il cielo. In Amazzonia si narra che dopo una terribile esplosione “il mondo venne piombato nelle tenebre” e gli indigeni peruviani aggiungono nella medesima storia che “l’acqua raggiunse allora l’altezza delle montagne”. Eusebio riteneva che l'imbarcazione fosse ancora visibile "sui monti corcirii [sic] d'Armenia; e la gente gratta il bitume con il quale essa era stata rivestita all'esterno per utilizzarlo come antidoto o amuleto[14]. Puluga, il dio creatore, cessò di far visita a loro e senza avvertimenti mandò una devastante inondazione. Longanime, Dio attese molto la Teshuvah di quella generazione, prima di punire con il Diluvio, persino concedendo dei giorni di grande bellezza perché rinsavissero e si pentissero ma questo non avvenne: furono soprattutto nel periodo di lutto per la morte di Matusalemme a cui Dio volle dare onore e per cui attese ancora.Inoltre, prima di esso, tutte le montagne erano ricoperte di alberi e vegetazione. Più avanti, dopo che il popolo di Partholón e Nemed ebbe raggiunto l'isola, ci fu un altro diluvio che uccise tutti gli abitanti tranne una trentina, che si sparsero per il mondo. In linea generale esistono tre opinioni sul Diluvio: L'opinione che il racconto biblico del diluvio descriva un evento reale e che dalla Bibbia si possa risalire approssimativamente alla data reale in cui sarebbe avvenuto il Diluvio è tipica dei Creazionisti della terra breve. Per tale motivazione consultarono l'oracolo di Apollo; l'oracolo rispose: "gettate in terra le ossa della vostra madre!" Secondo alcuni aborigeni australiani, durante l'era dei sogni una gigantesca rana bevve tutta l'acqua del mondo dando inizio a una grande siccità. Le persone viaggiarono con le loro canoe, guidati dalla loro saggezza interiore (che si dice derivò da Sotuknang). Secondo la versione di Igino nelle Fabulae (153) i due coniugi hanno, come premio per la loro virtù, diritto a un desiderio, ed essi chiedono di avere con loro altre persone; Zeus consiglia allora ai due superstiti di gettare pietre dietro la loro schiena, e queste non appena toccano terra si mutano in persone, in uomini quelle scagliate da Deucalione, in donne quelle scagliate da Pirra. Appunto di fronte ad un'alluvione eccezionale si era elaborata in Mesopotamia la storia epica di un cataclisma universale, provocato, secondo la teologia babilonese, da capricciose divinità decise a sterminare il genere umano"[Nota 1]. Fu così che Manu sopravvisse al grande diluvio e con l’aiuto del pesce Matsya, che era un’incarnazione divina, e i sette saggi ripopolò la terra, diventando il padre dell’intera umanità. Schliemann aveva da poco scoperto Troia, dimostrando che quello che si riteneva un mito era una realtà storica. Dunque cominciarono a lanciare subito i sassi all'indietro (dietro la schiena): quelli che lanciava Deucalione, diventavano uomini, quelli che (lanciava) Pirra, (diventavano) donne. “Mito”, mythos, è un termine greco che significa, in origine, semplicemente: parola, discorso. L'epopea babilonese di Gilgamesh racconta le avventure di Utanapishtim (in realtà una traduzione di «Ziusudra» in accadico), originario di Shuruppak. La più antica versione dell'epopea di Atraḫasis (di origine sumera) è stata datata all'epoca del regno del pronipote di Hammurabi, Ammi-Saduqa, tra il 1646 a.C. e il 1626 a.C., e ha continuato ad essere riproposta fino al primo millennio a.C. La leggenda di Ziusudra, a giudicare dalla scrittura, potrebbe risalire alla fine del XVI secolo a.C., mentre la storia di Utnapishtim, che ci è nota grazie a manoscritti del primo millennio a.C., è probabilmente una variazione dell'epopea di Atraḫasis di origine sumera[Nota 2]. Il dio Pirman spezzò la crosta, inondando e distruggendo il mondo. È quindi più sensato pensare che questi vari testi abbiano avuto origine in culture radicate in aree soggette periodicamente a inondazioni, alcune delle quali devono essere state così devastanti da ispirare tali miti". In più di un secolo sono state sviluppate tante teorie, volte ad individuare quale possa essere l'evento (o gli eventi) che hanno dato origine al racconto del Diluvio. Sotuknang quindi causò una grande inondazione, e le persone galleggiarono sulle acque nelle loro canne. Sulle tracce del diluvio. Secondo alcuni critici, in merito al succedersi degli eventi narrati, andrebbe considerato come il racconto biblico sia "frutto dell'intarsio tra due tradizioni, quella jahvista [J] molto vivace e quella Sacerdotale [P] più rigorosa ma anche più fredda. Anche qui la rivelazione degli eventi spetta ad un pesce che poi diventerà lungo un milione di miglia. Il racconto del Diluvio è presente nel Śatapatha Brāhmaṇa (I, 8, 1). Gli abitanti di Ra'iatea narrano che i due amici Te-aho-aroa e Ro'o stavano pescando e accidentalmente svegliarono il Dio dell'oceano Ruahatu con i loro ami da pesca. Il mito di Deucalione e Pirra è la variante greca del mito del diluvio universale. Questa data è troppo vicina all'epoca storica e risulta in conflitto con le conoscenze archeologiche sulla storia antica degli Egiziani e dei Sumeri. La prima volta torna indietro perché non trova una superficie dove posarsi; al secondo tentativo fa ritorno portando un ramo d'ulivo nel becco, a significare che la terra è nuovamente visibile; la terza volta la colomba non torna, e Dio ordina a Noè di scendere dall'arca mentre nel cielo appare uno sfolgorante arcobaleno, segno della nuova alleanza tra Dio e gli uomini. La Bibbia è il libro sacro della religione ebraica e in seguito, con l’aggiunta del Nuovo Testamento, è diventato anche il testo di riferimento per la religione cristiana. La Terra successivamente venne rimessa sulla testa del serpente. Una tartaruga quindi uccise i mostri, le acque si placarono e i venti asciugarono la Terra. Nella mitologia norrena esistono due diluvi separati. Nella mitologia Mapuche, la leggenda di Trenten Vilu e Caicai Vilu racconta che una battaglia tra due mitici serpenti provocò una grande inondazione; e successivamente creò il mondo Mapuche così come lo conosciamo. Le favole sono invece creazioni del genio popolare primitivo, in cui gli animali parlano e ragionano come ... Il mito si sviluppò durante la fanciullezza del genere umano, quando l’uomo era ignaro, sognante e spaurito. Tornati sulla terra si moltiplicarono generando il caos e Phya Theng inviò il figlio Khun Borom a civilizzarli. Nelle Isole Marchesi, il dio della guerra Tu si rattristò per i rimproveri ricevuti dalla sorella Hii-hia. Dal momento che i ghiacciai si erano ritirati, i fiumi che si riversavano nel Mar Nero riducevano la loro portata e trovavano nuovi sbocchi verso il Mare del Nord e il livello del Mar Nero tendeva ad abbassarsi a causa dell'evaporazione. Per miracolo l'arca della salvezza è concessa al re e al capo dei sacerdoti. Le acque sgorgarono anche dalle riserve sotterranee e, mischiatesi persino al Ghehinnom, esse sciolsero la carne dei peccatori per l'enorme calore delle stesse e bruciarono anche le loro ossa; inizialmente essi cercarono di impedire che l'acqua fuoriuscisse dalle fonti ponendo i loro figli come ostacolo, essi non si pentirono neanche durante l'ultimo momento in cui stava per manifestarsi la giustizia divina: furono tanto sfacciati ed iniqui da dire a Noè che l'acqua non sarebbe giunta nemmeno al loro collo e che ne avrebbero fermato la fuoriuscita con i loro talloni.La tradizione spiega che essi non risusciteranno durante l'era messianica nemmeno per ricevere la punizione della vergogna. Nella versione riportata nel Bhāgavata Purāṇa (VIII, 24, 7 e segg.) Solo sei persone sopravvissero. Nelle leggende delle tribù aborigene che abitarono le Isole Andamane, le persone divennero remissive ai comandi dati loro. Nel 1998, William Ryan e Walter Pitman, geologi della Columbia University, pubblicarono le prove che una massiccia inondazione attraverso il Bosforo si verificò intorno al 5600 a.C. La storia del diluvio é più o meno la stessa che si racconta nella bibbia. I peccati furono l'idolatria, l'omicidio, l'immoralità (alcuni individui possedevano due donne, una per aver figli e l'altra per soddisfare le proprie passioni; commettevano poi adulterio scambiandosi le mogli) ed infine il furto, infatti anche i giudici erano corrotti, non rispettando le leggi e i tribunali (Bereshit Rabbah).Tra gli animali rimasti vivi non vi furono animali ibridi, inoltre i pesci non vennero puniti perché rimasti "innocenti". Di seguito ne sono sintetizzate alcune (l'elenco non è esaustivo). A partire dal 1880, con le prime traduzioni dell'Epopea di Gilgamesh, il racconto del Diluvio cominciò ad essere rivalutato. Mentre si effettuava l'ultimo scontro, tra cani e gatti, una grande inondazione arrivò dalle montagne, da cui si salvarono solo alcuni servitori che erano stati mandati sulle colline a raccogliere legna da ardere. Il dio Batara-Guru sostituì il serpente con una montagna per salvare la propria figlia, che divenne la capostipite della razza umana. Una buona sintesi dei miti mesopotamici del Diluvio è presente in: Per tutte le citazioni seguenti, riferirsi al, Come viene evidenziano gli studiosi della Bibbia, Come evidenziato dagli studiosi del "Nuovo Grande Commentario Biblico" e da quelli della, Come precisato dagli studiosi del "Nuovo Grande Commentario Biblico" concordemente a quelli dell'interconfessionale, Shanhaijing, capitolo 18, dal secondo all'ultimo paragrafo; traduzione in inglese di Anne Birrells. Fermati, non lasciare che accada ed abbi pietà [che gli uomini non periscano]". Parte I" edito da Mamash. Il corpo di Ymir venne usato per formare la terra mentre il suo sangue divenne il mare. Essi scapparono su una nave e sopravvissero, divenendo i progenitori di una nuova razza di giganti. Steck, Welt und Umwelt, Stuttgart 1978, p.71. Aiuto mito diluvio universale!!!? I pellicani all'epoca erano completamente neri, mutarono il colore usando argilla bianca e passarono da isola in isola in una grande canoa, a salvare altri animali neri. Oggi si cerca di dare delle spiegazioni all’origine del mondo: molti credono alla Creazione dalle mani di Dio in “7 giorni” e altri credono alla teoria del “Bing Bang”.Secondo la mitologia greca, invece, in principio era il Caos, cioè un miscuglio universale e disordinato della materia; questo disordine era però una divinità … L'arca - sempre secondo il racconto biblico - si arena sul Monte Ararat. Quindi, suggeriscono Ryan e Pitman, intorno al 5600 a.C. il Mediterraneo, il cui livello stava aumentando, finalmente straripò oltre il Bosforo. Dio ha creato la terra, il sole, la luna e le stelle. Su ciò che avviene dopo il Diluvio esistono due versioni, che comunque portano allo stesso epilogo. Lascia che il peccato riposi sul peccatore, e il misfatto sul malfattore. Così, a partire dall'inizio dell'Ottocento, la tesi che il Diluvio fosse solo un mito prese sempre più piede negli ambienti scientifici, mentre la cultura popolare rimase fedele alle narrazioni legate alla propria fede religiosa. L'ipotesi di una cascata catastrofica, che interesserebbe comunque un'area limitata, è stata accettata da molti ma non in modo unanime. Nel manoscritto azteco chiamato Codice Borgia (Codice Vaticano), si racconta della storia del mondo diviso in età, l'ultima terminò con un grande Diluvio per mano della dea Chalchitlicue. MITO DEL DILUVIO UNIVERSALE Deucalione e Pirra Deucalione e Pirra Virgil Solis (1514 - 1562), incisione (nota 1) Zeus, nell'età del bronzo, epoca nella quale gli uomini erano crudeli e sanguinari e trascorrevano la loro vita a uccidere ogni essere vivente che incontravano, disgustato dalla natura stessa dell'uomo, decise di … Figura 1. Manu incontra un pesce mitico nell'acqua che gli era stata portata per lavarsi. Il diluvio universale, data la sua grandissima capacità narrativa e simbolica, ha sempre ispirato numerosi artisti nel comporre diverse delle loro opere più significative. Possibili indizi ed eventi da associare alle teorie glaciologiche sono: Il Diluvio sarebbe avvenuto in conseguenza di uno tsunami (1630 a.C.-1600 a.C.) causato dall'Eruzione minoica di Thera; sembra però che questa eruzione abbia colpito il Mar Egeo e Creta non toccando la Grecia[9]. Le acque si alzarono, e coprirono tutto tranne la cima della canna e le teste dei mostri. 347-415), l'idea di gettare pietre deriva da una profezia dell'oracolo di Temi, che indicava ai due di lanciare dietro di loro le ossa della loro madre: essi comprendono allora che l'oracolo si riferisce alla Terra (ricordiamo che entrambi sono figli di titani), ed essi agiscono di conseguenza. Inizialmente questi per la grande ambiguità del responso, di cui non comprendevano il significato, erano incerti, poi compresero le parole dell'oracolo: la terra era la loro madre e le pietre erano le ossa della terra. Ogni volta che si scrolla le spalle causa un terremoto. [21] I sopravvissuti raggiunsero il Cielo a bordo di un'imbarcazione galleggiante e ottennero il perdono da Phya Theng. Il Diluvio sarebbe avvenuto in conseguenza alla caduta di un meteorite nell'Oceano Indiano (3000-2800 a.C.), creando un cratere di 30 km, generando giganteschi tsunami e colpendo coste e isole[10]. Castleden, Rodney (2001) "Atlantis Destroyed" (Routledge). Il metodo scientifico richiede osservazioni, logica, prove ed esperimenti, e la tesi del Diluvio poteva portare ben pochi riscontri in questi campi. (by Maria D.), release check: 2020-12-11 21:15:40 - flow version _RPTC_G1.1. Prometeo riuscì a ottenere che il figlio Deucalione e la nuora Pirra, umani di miglior fattura di quelli destinati a scomparire per il loro carattere perverso ed empio, fossero risparmiati. Giove adirato per l'audacia dei mortali, che mettevano alla prova la potenza delle divinità anche con le loro scelleratezze, inondò tutto l'universo con un grande diluvio. Subito dopo il sole, la luna, e le stelle si estinsero. Nu'u fece sacrifici alla luna, alla quale aveva erroneamente attribuito la sua salvezza. Diverse storie di alluvioni e diluvi si sono tramandate nella tradizione orale dei polinesiani, anche se nessuno di essi raggiunge le proporzioni del Diluvio biblico. Nella mitologia del popolo maya-quiché (e nel Popol Vuh) si parla di un Gran Diluvio di pioggia nera, inviato dal dio Haracan per distruggere gli uomini di legno. Secondo l'Edda in prosa di Snorri Sturluson, il primo si ebbe all'alba dei tempi, prima che il mondo fosse creato. Nelle Hawaii, Nu'u e Lili-noe sopravvissero ad un'inondazione rifugiandosi sulla cima del Mauna Kea. Egli distrusse il mondo la prima volta col fuoco, poi col gelo, e lo ricreò entrambe le volte per le persone che ancora seguivano le sue leggi, che sopravvissero nascondendosi sottoterra. Il primo sole, Matlactili, durò 4008 anni. Se si accetta l'ipotesi del rilascio catastrofico di acqua attraverso il Bosforo, si può anche pensarne l'origine in un evento sismico su una falla nel nord dell'Anatolia nella zona della Marmara e dei Dardanelli, una delle regioni più sismicamente attive al mondo. Solo quattro persone sopravvissero: due uomini, Loralola e Poilola, e due donne, Kalola e Rimalola, che ebbero la fortuna di trovarsi su canoe. Secondo il Lebor Gabála Érenn, un libro che racconta la mitologia irlandese, i primi abitanti dell'Irlanda, guidati dalla nipote di Noè, Cessair, vennero quasi tutti spazzati via da un'inondazione quaranta giorni dopo aver raggiunto l'isola; si salvò soltanto una persona. Nota: in questa traduzione non si fa menzione di, I sopravvissuti al Diluvio Universale di Galileo Ferraresi. Puluga allora ricreò gli animali e le piante, ma non diede loro ulteriori istruzioni, e non restituì loro il fuoco[17]. Il diluvio nel mito greco: Deucalione e Pirra Iuppiter iratus propter audaciam mortalium, qui sceleribus suis etiam ...viri efficiebantur, quae Deucalion, feminae. La maggior parte dei creazionisti utilizza il testo ebraico, che implica una data del diluvio tra il XXIV e il XXIII secolo a.C. (se la data della creazione viene posta al 4004 a.C., secondo i calcoli del vescovo anglicano Usher, il Diluvio sarebbe iniziato nel 2348 a.C.). Secondo la leggenda dei Temuan, i peccati degli abitanti di una delle diciotto tribù Orang Asli della penisola malese, fecero arrabbiare gli dèi e gli antenati, che li punirono con un'alluvione, il celau (tempesta della punizione). Il Diluvio: un possibile evento veramente accaduto, Teoria dell'inondazione preistorica del Mar Nero. Uta-Napishtim e sua moglie ricevono allora il dono dell'immortalità, e se ne vanno ad abitare "lontano, alla foce dei fiumi".