Questa distinzione non è stata accettata da un altro Wilhelm, di cognome Windelband, il quale preferì alla distinzione diltheyana, basata sull’oggetto, una distinzione sul metodo, parlando di scienze idiografiche (che riguardano l’individuo) e scienze nomotetiche (che formulano leggi). Nell’arte si passava dall’espressionismo all’arte astratta (Kandisky, Picasso, Klee, Klimmt) per sottolineare la soggettività nell’interpretazione della realtà, l’invisibile e non già la rappresentazione oggettiva di essa; la stessa cosa accadeva con Schönberg e Webern, che hanno aperto la strada alla musica moderna. 14_15_DiFabio_Inside_98:Layout 1. Inoltre bisogna considerare che per fare ciò, ognuno di noi, a seconda delle circostanze dell’evento e del proprio vissuto, necessita di un tempo personale, per dare spazio al proprio dolore, senso di rabbia e di impotenza, per elaborare e maturare l’accaduto. Riportando tutto ciò alla quotidianità ognuno di noi, senza rendersene conto, crea nel proprio ambiente familiare e sociale, condizionamenti che inducono ad associazioni immediate, producendo un’alterazione biologica, in noi e, per effetto dell’entanglement, anche nel nostro sistema familiare. Iscriviti alla newsletter e riceverai subito un ebook in regalo! MATHEMATICS … Mathematical Analysis. Hamer sullo sviluppo e comprensione delle cinque leggi biologiche, ha seguito i corsi di formazione di Hellinger, e da circa una decina di anni lavora sul rapporto esistente tra lo sviluppo delle patologie croniche e le dinamiche emotive all'interno del nucleo familiare, rielaborando e cercando il punto di Unione tra le interpretazioni simboliche neuro-endocrine tramandateci dall’agopuntura, le basi della fisiopatogenesi scoperte da Hamer e la terapia di gruppo sviluppata da Hellinger. Straordinaria e d’indubbia attualità appare l’intuizione di Democrito che, già 25 secoli fa, era pervenuto alla concezione granulare dell’Universo, formato da innumerevoli atomi che si muovono nello spazio e dal cui combinarsi si produce l’infinita varietà di tutte le forme che noi osserviamo. FABRIZIA VAZZANA, Periodico bimestrale dell'Istituto Euroarabo di Mazara del Vallo. Il corpo comunica le sue pulsioni al tronco cerebrale e all’ipotalamo, che sono anche le sedi delle emozioni. La bellezza esteriore nasce da una sorgente diversa di quella interiore. La sovrapposizione di stati, corrispondenti a tante configurazioni classiche, una per ogni fluttuazione, si riduce a quell’unico atto di coscienza. De Broglie, nel 1923, avanzò l’ipotesi che il dualismo onda-particella si dovesse applicare anche al comportamento di particelle come gli elettroni e i protoni, chiaramente particelle materiali, in quanto dotate di massa. Anche nell’età adulta e da vecchi riusciamo a ricordare momenti della nostra infanzia a cui sono associate determinate emozioni. I processi elementari della nostra psiche sono espressioni di bisogni fondamentali del nostro corpo, bisogni di sopravvivenza, che richiedono soddisfacimento: fame e amore, auto-conservazione dell’individuo e perpetuazione della specie, tendenza a ottenere piacere e a evitare il dispiacere. Le emozioni e i sentimenti sono collegati al corpo e rilevabili in termini di temperatura corporea, di frequenza del battito cardiaco, pressione arteriosa mentre i sentimenti sono già percezioni e pensieri relativi a quelle modificazioni del corpo e sono fenomeni mentali, che seguono le emozioni. Ogni cosa è fatta della stessa sostanza, sebbene possa presentarsi in forme e stati diversi.Ma tutto il mondo e l'Universo sono correlati insieme strettamente: è ciò che oggi chiamiamo "correlazione quantistica". Già questo fatto ci pone di fronte al rapporto inestricabile tra fisica quantistica e coscienza. Detto questo, l’ipotesi su cui si fonda la mia teoria è che l’inconscio abbia il comportamento di un campo quantistico. Mauro Biglino: parallelismi tra mitologia nordica, egizia e fenicia, Guerra al nemico invisibile: le misteriose profezie dei potenti della terra. MAURIZIO TOSCO Direttore responsabile: Razionalmente possiamo dunque interpretare la conservazione di una foto o di un monile come un gesto d’amore nei confronti di chi non c’è più ma, emotivamente, questo gesto rinforza il senso di rabbia per l’accaduto e spesso il senso di colpa per ciò che pensiamo avremmo dovuto o potuto fare. Se una delle due, per qualsiasi causa cambia direzione, anche l’altra cambia istantaneamente, nel senso che quello che accade ad una di esse si ripercuote istantaneamente anche sull’altra, indipendentemente dalla distanza che le separa. Ciò non significa che se io perdo la coscienza, la realtà non esiste più. Tutte le particelle che hanno interagito appartengono a una funzione d’onda con un gran numero di correlazioni. Queste ultime sono realtà non-lineari, caotiche, globali e rappresentano quello che Freud chiama il pensiero primario. La tensione del bisogno insoddisfatto viene avvertita come dispiacere, mentre l’abbassamento della tensione viene avvertito come piacere. 4-06-2014. Dal caos a un’auto-organizzazione olistica. Se l’inconscio funziona come un campo quantistico, esso fa parte di un’interazione più generale. La materia, compresa quella organica, conterrebbe in sé l’energia originaria di cui resta impregnata. Un altro modo di considerare la relazione tra noi uomini e il campo quantistico mediante il concetto della correlazione quantistica o connes-sione quantistica non locale. LINEAMENTI DI FILOSOFIA AMBIENTALE di Steven GHEZZO 2. 5. Il ruolo degli oggetti e dei ricordi affettivi, È interessante sapere che questi oggetti, seppur non in contatto alla vista diretta dei, È indubbio che la perdita di una persona cara lasci, il segno, in quanto inevitabilmente crea un vuoto che può sembrare incolmabile…, bisogna considerare che per fare ciò, ognuno di noi, a seconda delle circostanze dell’evento e del proprio vissuto, necessita di un tempo personale, per dare, ecco ciò che spiega il Dr. Andrea Penna (medico, omeopata, ricercatore), Tenere ostinatamente esposti, o conservare, foto, vestiti (in alcuni casi l’abito fa il monaco), monili (fede di nozze, collane e accessori vari), comporta un continuo, Razionalmente possiamo dunque interpretare la conservazione di una foto o di un monile. In tale ipotesi, l’inconscio, oltre a essere il serbatoio dell’energia dell’individuo, potrebbe contenere anche tracce mnestiche di quell’energia cosmica originaria. In modo simile, con l’esperimento della doppia fenditura, la funzione d’onda di un atomo che passa attraverso le due fenditure assegna la probabilità di trovarlo in ogni punto dell’apparato in ogni istante. Ma la bellezza interiore nasce dalla crescita della tua consapevolezza che hai portato con te per molte vite. Stefania Farolfi (naturopata) La stessa psicologia, per un secolo, non soltanto non si è raccordata con altre discipline, ma è stata spezzettata essa stessa tra diverse scuole e teorie che, spesso, s’ignorano a vicenda e sembrano fare parte di campi disciplinari diversi. Niels Bohr (1966: 32-33) ha sostenuto che i processi fisici che danno luogo all’attività mentale sono sicuramente processi quantistici e che la sede dei fenomeni psichici al di sotto della coscienza sono paragonabili a una sovrapposizione di autostati, che, uno alla volta, possono emergere a livello della coscienza. com) - Incontro n 1 del 8/10/2003 - Colore Arancio Scuro. The Thesis Work is a dissertation on the possible role played by the decision-making mechanisms in the development, diagnosis and prediction of personality disorders. Sono le pulsioni che forniscono energia alla mente e la spingono all’attività. Ma, se tutti perdiamo la coscienza, il mondo esterno senza osservatori è un non-senso. Da un certo punto in poi, l’anatomia e la fisiologia del cervello sono cambiate in modo irrilevante, mentre la mente, forgiata dall’ambiente e dalla cultura, ha fatto passi da gigante. , in modo da lasciar andare il passato e poter gioire del fluire della vita, per allentare così dolorose tensioni e permetterci di accogliere il bello della vita anche in memoria di chi ci ha lasciato. correlazione translation in Italian-Vietnamese dictionary. Il punto di domanda è: come avviene questo processo che, dal mondo microscopico dell’incon- scio, che funziona come un campo quantistico, approda alla coscienza? È come se i fotoni comunicassero e cooperassero tra di loro e, per ragioni d’interferenza quantistica, andassero verso un unico obiettivo, producendo quella risposta. Tutti i fenomeni che osserviamo in natura sono governati da una sola forza, quella elettromagnetica. Da un’epistemologia causale-lineare si passa a un’epistemologia circolare, secondo cui a determinare un fenomeno o un evento non vi è una sola causa ma tante concause e ogni evento, a sua volta, agisce sulle cause che lo hanno prodotto. L’entanglement quantistico o correlazione quantistica è un fenomeno quantistico, privo di analogo classico, in cui ogni stato quantico di un insieme di due o più sistemi fisici dipende dallo stato di ciascun sistema, anche se essi sono spazialmente separati. Werner Heisenberg (1961: 182-183) ha affermato che la teoria dei quanti svolge una parte importante nei fenomeni biologici e psicologici; Erwin Scrödinger (1995) ha evidenziato che tutti i processi della biologia molecolare sono di natura quantistica. Se le emozioni sono determinanti per la fissazione dei ricordi ma anche per la rimozione, se esse sono anche alla base di scoperte improvvise, dei famosi “eureka”, è perché rispondono alla logica dell’inconscio e quindi della globalità, della non-località. Da sempre attratto dalle medicine complementari e dalla metafisica, studioso ed esperto in agopuntura, omeopatia, fitoterapia, spagiria, iridologia, meditazione trascendentale, ipnosi. strange functions in Real Analysis? Gli oggetti del lavoro dell’uomo e le sue invenzioni sono una sorta di psichismo oggettivato. Nel 1905, l’ipotesi di Planck veniva confermata da Albert Einstein con l’esperimento chiamato “effetto fotoelettrico” – per il quale ebbe il premio Nobel – secondo cui tutte le radiazioni elettromagnetiche, compresa la luce, che chiaramente sembra un fenomeno ondulatorio, sono quantizzate, cioè sono costituite da particelle, chiamate fotoni. Il pensiero secondario o razionale affonda lì le sue radici e ne è sempre contaminato. Nel caso contrario, sarebbe stata tutta un’altra storia. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. PIERO DI GIORGI 15:41. Pagina 2. INSIDER & OUTSIDER 15. Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella pagina di policy & privacy. D. H. Fremlin, Measure Theory (Vol. Nel 1900, grazie all’intuizione di Max Planck, secondo cui l’energia non era un fenomeno continuo, come si credeva, ma era formata da piccolissime quantità di materia, invisibili, chiamati “quanti”, nasceva la fisica quantistica. Gli esseri viventi sono caratterizzati dall’apprendimento che, in parte, è inconscio e in parte lo diviene successivamente attraverso processi di rimozione o di oblio. Occorre precisare che le sensazioni di piacere-dispiacere e le emozioni concomitanti che vive il bambino non si verificherebbero senza la relazione con la madre o di una figura sostitutiva, che soddisfa i suoi bisogni. Dalle osservazioni è stato visto che quando arriva al cervello uno stimolo, della nuvola quantistica di probabilità dei tanti possibili itinerari, entra nella nostra coscienza una sola risposta tra le varie possibilità che possono sovrapporsi; è come se avvenisse un processo istantaneo di sincronizzazione cerebrale, che coinvolge ogni zona del cervello, si ristruttura tutto il campo di dati presenti e non presenti, pervenendo a un risultato, a una risposta. I nostri progenitori davano il nome alle cose in base alle emozioni che ricevevano. Ciò ha comportato il passaggio dalle ipotesi alle certezze dogmatiche e alla visione di un Universo creato da Dio secondo il racconto biblico della Genesi. Other readers will always be interested in your opinion of the books you've read. Redazione: Ad esempio, tutti noi abbiamo delle foto in casa e facilmente anche nel portafoglio, oppure accessori, che hanno un particolare ricordoaffettivo. *. GIOVANNI ISGRO' Le riflessioni che hanno portato David Bohm verso l'enunciazione di questa teoria, prendono vita dal bizzarro comportamento delle particelle subatomiche, non spiegato dalla meccanica quantistica. In fisica quantistica la non-separabilità, ovvero la correlazione tra quantità fisiche a qualsiasi distanza, è definita dal termine “entanglement quantistico”, fenomeno in cui due o più particelle che si sono trovate in interazione reciproca per un certo periodo, anche se separate spazialmente, rimangono in … Alla luce di queste considerazioni, ecco ciò che spiega il Dr. Andrea Penna (medico, omeopata, ricercatore) attraverso le conferenze, le serate di approfondimento di esercizi pratici e i corsi di formazione della “Mimesi della mia Vita (TM)”. Dalla meteorologia all’indeterminatezza del mondo subatomico, all’imprevedibilità dei fenomeni umani, in ogni ambito del sapere non vi sono ancoraggi obiettivi. ROSARIO LENTINI Da ciò deriverebbe che ciascun individuo contiene l’informazione/memoria non solo della storia della vita ma anche dell’evoluzione dell’universo. Ciao ciao 2020, benvenuti ai nuovi progetti del 2021. È la probabilità che diviene quell’unica realtà. Con l’affermarsi della scienza, si è venuta determinando una specializzazione dei saperi e ciò ha consentito, certo, di raggiungere risultati eccellenti, ma ha prodotto anche l’instaurarsi di barriere e una sorta d’incomunicabilità tra le diverse discipline, facendo perdere di vista la dimensione unitaria del sapere. Se una delle due, per qualsiasi causa cambia direzione, anche l’altra cambia istantaneamente, nel senso che quello che accade ad una di esse si ripercuote istantaneamente anche sull’altra, indipendentemente dalla distanza che le separa. Ovviamente, occorre qui fare alcune dovute precisazioni, per evitare fraintendimenti su un argomento tanto delicato. Inoltre, poiché l’intero universo ha interagito al momento del big-bang, tutto ciò che ha interagito nel passato continua a rimanere connesso. Ovviamente, ciò che propongo sono delle ipotesi, delle supposizioni e non vi sono equazioni e neppure algoritmi per potere verificare la complessità della materia vivente e della mente in particolare. 1,2,3,4,5) Bruckner Real Analysis. La realtà non è più come appare. L’energia dell’inconscio, che si esprime attraverso le pulsioni, interagisce con le onde elettromagnetiche che trasportano le informazioni esterne (immagini, suoni, parole), costruendo la nostra esperienza, le nostre emozioni e la nostra memoria olografica. Prima di rispondere a questa domanda, è d’uopo dire subito che le sole leggi fisiche, chimiche e biologiche non sono sufficienti a dare conto della coscienza. Infatti, se avviene una modificazione della prima particella, questo comporta una … Ciò ci permette di esprimerlo in parole, di collocarlo nel tempo e nello spazio. Sempre agli inizi del Novecento, la stesso avveniva in tutti gli altri ambiti del sapere. Il tempo spontaneo non ha correlazione con altre attività umane. Noi vediamo e riconosciamo i diversi colori tramite la luce, essa stessa energia elettromagnetica, composta da quanti d’energia, che chiamiamo fotoni, e sentiamo tramite onde sonore. Egli spodestava l’Io dalla centralità in cui lo aveva collocato Cartesio e capovolgeva l’equazione psiche=coscienza, sostenendo che la coscienza è solo una piccola parte che emerge dal grande oceano dell’inconscio. This thesis consists in the translation into Italian of the essay “Peirce and Psychopragmatics – Semiosis and Performativity” taken from the collection of essays Peirce, Semiotics and Psychoanalysis edited by John Muller and Joseph Brent and published by the Johns Hopkins University Press in 2000. La meccanica quantistica introduce un elemento d’imprevedibilità e di casualità nella scienza, il cui caposaldo è costituito dal principio d’indeterminazione di Heisenberg. Riportando tutto ciò alla quotidianità ognuno di noi, senza rendersene conto, crea nel proprio ambiente familiare e sociale. La bellezza esteriore proviene da tuo padre e tua madre: i loro corpi hanno creato il tuo. Essi fondarono, nel VI secolo a.C., la prima scuola filosofica a Mileto, antica città dell’Asia minore, luogo del primo Parlamento della storia del mondo, il Panonion, dove s’incontravano i delegati della lega Ionia. Tra l’altro, questa mia idea, sebbene in termini diversi e più generici è stata sostenuta già negli anni ’20 da alcuni dei padri fondatori della fisica quantistica. La fisica contemporanea approda alla negazione dell’epistéme, che aveva caratterizzato la filosofia, almeno da Platone a Hegel. L’autoconsapevolezza implica il passaggio dall’indistinzione alla relazione con l’altro, che è l’aspetto che caratterizza i viventi. 1. In più avrai anche Informazioni sugli eventi degli autori, Novità editoriali, Articoli del blog e Offerte riservate ai soli iscritti. Se l’energia cosmica originaria pervade l’Universo e se il mondo intorno a noi, comprese le nostre singole esistenze, sono il suo fenomenizzarsi nel tempo e nello spazio; se il mondo è un frammento dell’energia cosmica originaria trasformatasi in materia e noi siamo piccoli frammenti del mondo e quindi anche noi parti di quell’energia materializzata dentro un organismo fisico, è possibile ipotizzare l’esistenza in ciascuno di noi di un nucleo biologico, dotato di energia cosmica primordiale e universalmente presente.