Scopriamo cosa si nasconde dietro il suo successo. Proiettato fuori concorso a Venezia il 5 settembre Citizen Rosi, docufilm sul grande regista napoletano Francesco Rosi, raccontato dalla figlia Carolina attraverso i suoi film. Presentato a Venezia 77 il film “Notturno”, del regista Gianfranco Rosi (nella foto) Festival di Venezia, il diario dell'8 settembre "Notturno", del regista Gianfranco Rosi, rappresenterà l'Italia alla 93ma edizione degli Academy Awards. «La vita di un regista sono i suoi film. Documentarista dal tratto accurato e minuzioso, si richiama al genere del “cinema del reale”, riconoscendo come suoi maestri C. Chaplin e D.W. Griffith. Notturno di Gianfranco Rosi, presentato all’ultima Mostra del cinema di Venezia (qui la nostra intervista al regista), è il film scelto per rappresentare l’Italia agli Oscar 2021. Ripercorriamo, nella nostra intervista esclusiva di settembre con il regista, le emozioni di quel film. Il Rosi regista del Sacro GRA ci racconta la Roma che non ti aspetti che germoglia attorno al Grande Raccordo Anulare ma prima ha mietuto riconoscimenti, a Venezia e al Sundance Festival di Redford, raccontando i barcaioli indiani sul Gange in Boatman (1993), i messicani in Below Sea Level (2008) e i narcos in El Sicario, Room 164 (2010). Intervista con Gianfranco Rosi regista film Notturno in concorso al Festival di Venezia.di Fulvia CapraraVideo a cura di NRCinema News HOT CORNER | Gianfranco Rosi: «Da Notturno e Venezia, riapriamo le porte del cinema» Il regista ospite del nostro Hot Corner racconta il suo ultimo documentario appena uscito in sala. Regista coraggioso e raffinato, Gianfranco Rosi ha stregato tutti alla Mostra del Cinema di Venezia. Venezia 69. Gianfranco Rosi torna in gara a Venezia con Notturno (sette anni dopo il Leone d’Oro conquistato con Sacro GRA), film girato nel corso di tre anni sui confini fra Iraq, Kurdistan, Siria e Libano, che racconta la quotidianità che sta dietro la tragedia continua di guerre civili, dittature feroci, invasioni e ingerenze straniere, sino all’apocalisse omicida dell’ISIS. Il regista ricorda con emozione la recente scomparsa della collega pugliese a 42 anni . Biografia. Per sapere tutto quello che Gianfranco Rosi ha fatto al cinema, come attore, regista o sceneggiatore. Il regista: "Voglio rappresentare l'Italia capace di guardare fori dai suoi confini". Intervista a Gianfranco Rosi, regista del documentario Notturno, presentato in concorso a Venezia 2020: il racconto di tre anni vissuti al confine tra Siria, Iraq, Kurdistan e Libano. VENEZIA – Un quaderno nero, un pennarello rosso e una piantina del Medio Oriente. Francesco Rosi (Napoli, 15 novembre 1922 – Roma, 10 gennaio 2015) è stato un regista e sceneggiatore italiano. Così Rosi trasforma la sua candidatura in omaggio alla collega regista e sceneggiatrice appena scomparsa, a soli 42 anni. Gianfranco Rosi celebra così la sua candidatura agli Oscar 2021 da parte dell’Italia. Gianfranco Rosi racconta Notturno. Il risultato, Notturno [+ leggi anche: recensione trailer intervista: Gianfranco Rosi scheda film], è ora in competizione alla Mostra del Cinema di Venezia, dove abbiamo incontrato l'apparentemente instancabile documentarista. Rosi è l’unico regista di documentari ad aver vinto due dei più alti riconoscimenti dei tre maggiori festival cinematografici europei (Festival di Venezia, Festival di Berlino, Festival di Cannes) e l’unico regista oltre a Michael Haneke, Ang Lee, Ken Loach, e Jafar Panahi a riuscirci nel ventunesimo secolo. Condividi Tweet. Venezia 2020: "Notturno" di Gianfranco Rosi racconta le zone di Guerra Annunciata questa mattina la longlist dei prestigiosi Bifa - British Indipendent Film Award. Intervista a Gianfranco Rosi, regista del documentario Notturno, presentato in concorso a Venezia 2020: il racconto di tre anni vissuti al confine tra Siria, Iraq, Kurdistan e Libano. Gianfranco Rosi è alla Mostra del Cinema di Venezia 2020 per la proiezione del film Notturno: sul red carpet il regista ha portato la figlia Emma Rosi Purtroppo non possiamo esprimere lo stesso entusiasmo per un altro documentario italiano della selezione, Notturno di Gianfranco Rosi, regista che torna in Concorso a Venezia sette anni dopo la vittoria del Leone d’oro ottenuta nel 2013 con Sacro GRA e quasi cinque anni dopo Fuocoammare, Orso d’oro alla Berlinale 2016. Giornata di Rosi, Spike Lee e provocazione A Francesco Rosi il Leone d'Oro alla carriera. Notturno é lo sguardo del regista – Leone d’Oro a Venezia nel 2013 con GRA – su persone a confine tra la vita e la morte, la vita e l’inferno, nelle Terre di confine del Medio Oriente.. L’intento di Gianfranco Rosi é netto, non é mai giudicante nelle storie e nei personaggi che racconta in Notturno. di Hot Corn Staff 11 Settembre 2020. Non tutta la sua vita certo, ma quella parte di essa attraverso la quale ha espresso la sua relazione con il mondo, con le idee e con gli uomini» (Francesco Rosi) Francesco Rosi. LIDO DI VENEZIA – Presentato alla Mostra di Venezia, “Notturno” di Gianfranco Rosi è il candidato italiano all’Oscar come miglior film straniero. Per la sua ultima fatica, Gianfranco Rosi ha trascorso tre anni nel Medio Oriente tormentato dalla guerra, alla ricerca di vita oltre il fronte. La dedica alla collega scomparsa Valentina Pedicini – Regista italoamericano (n. Asmara 1964). Regista di culto del cinema d'inchiesta, Francesco Rosi è protagonista del documentario presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. Rosi, Gianfranco. Biografia. Gianfranco Rosi, protagonista oggi in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia con 'Notturno', non nasconde l'emozione che ha accompagnato questo lavoro. Oscar 2021, l'Italia candida 'Notturno' di Rosi.