Una grandezza vettoriale è descritta da un numero scalare reale detto intensità (o modulo), una direzione e un verso. 2019; La quantità scalare si riferisce alla quantità, che ha solo grandezza e nessuna direzione. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 4 lug 2020 alle 00:49. Esempio. Altri esempi di grandezze vettoriali sono la velocità, lo spostamento, ecc… Le grandezze vettoriali si indicano con una freccia sopra la …   o La pressione è una grandezza scalare o vettoriale? Il modulo (o intensità o norma) della grandezza vettoriale è il suo valore o misura, mentre la direzione è il suo orientamento nello spazio (ovvero la retta orientata lungo cui la grandezza giace o agisce) e il verso è il senso di percorrenza di tale direzione (tra i due possibili sensi della retta orientata)[1]. Un semplice esempio di grandezza vettoriale è la velocità. {\displaystyle F} In una grandezza vettoriale le componenti sono: a) due vettori che hanno per somma vettoriale proprio il vettore dato.  , potremo indicare il suo modulo come Ad esempio, sono grandezze vettoriali la velocità, l'accelerazione e la forza, ossia tutte quelle grandezze in cui non è sufficiente esprimere un valore numerico per descrivere la grandezza considerata, ma è necessario specificare anche una direzione e un verso. non la determiniamo completamente. b) l’intensità e l’unità di misura. Esiste infatti la possibilità di moltiplicare o dividere un vettore per un numero (scalare). O una direzione?" Mentre la distanza tra due punti o la lunghezza di un oggetto è completamente definita da un numero e dalla sua unità di misura, una grandezza come lo spostamento ha bisogno di ulteriori informazioni. {\displaystyle {\vec {F}}} La velocità di una particella in movimento è una grandezza vettoriale perché se indichiamo la sua ampiezza (un certo numero in km/h, m/s, ecc.) E' indipendente, a parità di orientamento della … 19 Il campo elettrico La mappa in figura è la rappresentazione di un campo scalare: un campo di temperatura. Il dubbio se la pressione sia una grandezza scalare o una grandezza vettoriale, nasce dal fatto che nella definizione di pressione si parla di forza che, come è noto, è una grandezza vettoriale; pertanto, verrebbe da pensare che la pressione sia anch'essa una grandezza vettoriale. F Il verso rappresenta invece l’orientazione del vettore lungo la sua retta direzione: ad esempio per un vettore giacente lungo l’asse x il verso sarà rivolto o verso destra o verso sinistra. Mentre studiamo fisica, passiamo attraverso una serie di concetti e nozioni, che si basano sulla matematica. Per la seconda domanda: non credo che sia ben posta, cos'è esattamente la "forza causata per l'aumento di temperatura in un volume"? In ciascun caso è presente un numero e un'unità di misura. Questo strumento si chiama vettore. In fisica, una grandezza vettoriale (o grandezza fisica vettoriale) è una grandezza fisica caratterizzata da una direzione, un verso e una intensità, descritta quindi da un vettore, in contrapposizione ad una grandezza scalare, che è caratterizzata solamente dall'intensità, un unico numero chiamato scalare. Le grandezze vettoriali si compongono secondo la regola del parallelogramma (→ vettore). Come possiamo notare in figura, il vettore risulta inclinato di un angolo α rispetto all’orizzontale e per questo motivo i moduli delle due componenti x e y risultano per ragioni di trigonometria: Applicando il teorema di Pitagora vale la relazione: Oltre alle grandezze vettorili esistono anche le grandezze scalari; queste ultime sono grandezze che possono essere descritte soltanto con un numero. Per esempio, considerata la forza Definizione di grandezza fisica La definizione di grandezza fisica è interamente collegata alla possibilità di misurare la grandezza stessa. D'altra parte il lavoro è definito matematicamente dal prodotto scalare tra i due vettori forza e spostamento e, dall'algebra vettoriale, si sa che il risultato di questa operazione è una quantità scalare. In inglese questi due concetti hanno due nomi diversi: speed per la grandezza scalare e velocity per quella vettoriale. Il verso è quello tra i due sensi di percorrenza di tale retta in cui agisce la grandezza. Il volume di un corpo è una grandezza scalare perché è completamente determinata dalla sua ampiezza ( un certo numero di litri, m3, cm3, ecc.) Ogni grandezza vettoriale è rappresentata da un vettore; a sua volta ogni vettore è individuato da un punto di applicazione in cui la grandezza vettoriale ha origine ed è tracciato come una freccia orientata avente lunghezza pari al suo modulo. -volume scalare-peso vettoriale (è una forza)-intervallo di tempo scalare-carica elettrica scalare (non ha direzione e verso, genera però campi vettoriali e scalari) 4 1. senzaRitegno. La soluzione la trovi qui: esercizio sulla scomposizione di un vettore. A tal proposito basta ricordare che un vettore ha sempre tre caratteristiche: il modulo (che corrisponde al valore numerico), la direzione (data dalla retta … esercizio sulla scomposizione di un vettore, differenza tra grandezze scalari e grandezze vettoriali. Il simbolo delle grandezze vettoriali è una lettera sormontata da una freccia; la lettera solitamente corrisponde all'iniziale del nome della grandezza vettoriale che viene rappresentata. {\displaystyle \left\vert {\vec {F}}\right\vert } In fisica capita spesso di dover dividere o moltiplicare grandezze vettoriali e scalari: in tal caso, il rapporto o il prodotto delle due grandezze è sempre un vettore. Altri esempi di grandezze vettoriali sono: grandezza fisica che viene descritta da un vettore, Il contenuto è disponibile in base alla licenza, Dalla mela di Newton al bosone di Higgs 1 + 2, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Grandezza_vettoriale&oldid=114103202, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Di un missile appena lanciato, si conoscono: spostamento, velocità, accelerazione, temperatura. La direzione di un vettore è la retta su cui esso giace: ad esempio un vettore giacente lungo l’asse x, un vettore lungo la retta inclinata di 45° rispetto all’orizzontale, etc. (Questa è la principale differenza tra un vettore che rappresenta una grandezza fisica e un vettore come ente matematico). Un vettore è definito come parte di uno spazio vettoriale. Esempi di grandezze vettoriali sono lo spostamento, la velocità, l’accelerazione, la forza, ecc.  . 7. Grandezza Fisica quantità tale per cui si possa eseguire su di essa una misura, cioè un’operazione che esprima il rapporto tra la quantità in esame ed un campione, ad esso omogeneo, scelto come unità. Prendiamo ad esempio il caso della Forza che è una grandezza vettoriale risultante dal prodotto di una massa (grandezza scalare) per un'accelerazione (grandezza vettoriale). Inoltre, la descrizione di una grandezza vettoriale può essere completata, quando necessario, … Due vettori che hanno lo stesso modulo, direzione e verso sono detti equivalentied hanno lo stesso significato. L'autore ha 7.944 risposte e 4,7 Mln visualizzazioni della risposta. b) due vettori, sempre perpendicolari fra loro, in cui può essere scomposto il vettore dato ... Una grandezza scalare è definita mediante: a) l’intensità e la direzione. La forza è una grandezza vettoriale e per essere definita è necessario precisare: l’intensità o modulo (il numero con l’unità di misura); la direzione e il verso (vedi figura 5.1). Tali vettori hanno infatti stesso modulo e direzione ma versi opposti. 0 replies since 10/9/2014, 18:57 655 views Play this game to review Physics. Per indicare il modulo della grandezza, si usa la lettera senza freccia o tra due lineette verticali. Pensate alla massa ad esempio "Può avere un verso o una direzione?" Per definire univocamente una grandezza scalare è quindi sufficiente indicare un valore numerico accompagnato dalla relativa unità di misura (la lunghezza di un intervallo di tempo è pari a 5 secondi, la temperatura di una stanza è di 20 °C ecc.). Il vettore risulta quindi opposto a . → In fisica, una grandezza vettoriale (o grandezza fisica vettoriale) è una grandezza fisica caratterizzata da una direzione, un verso e una intensità, descritta quindi da un vettore, in contrapposizione ad una grandezza scalare, che è caratterizzata solamente dall'intensità, un unico numero chiamato scalare. non è rilevante o è univocamente determinata. In fisica, una grandezza scalare è una grandezza che viene descritta unicamente, dal punto di vista matematico, da un numero reale, detto anch'esso scalare, spesso associato a un'unità di misura.A differenza delle grandezze vettoriali, non è pertanto sensibile alle dimensioni dello spazio, né al particolare sistema di riferimento o di coordinate utilizzato. In particolare il prodotto di un vettore per uno scalare m corrisponde ad un vettore che ha stessa direzione e verso di (verso opposto solo se m < 0) e modulo pari a |a| ∙ m. Allo stesso modo il rapporto tra un vettore ed uno scalare m è ancora un vettore con stessa e direzione e verso di quello originario ma modulo pari a |a|/m. In questa grandezza è presente l'intensità scalare (100 km/h), la … Traslando il vettore nello spazio (senza cambiare orientamento) questo avrà lo stesso significato fisico. A differenza delle grandezze vettoriali una grandezza scalare non necessita di altri elementi per essere individuata. Ma non è così! Le grandezze vettoriali sono tutte e sole le grandezze fisicherappresentabili mediante un vettore. d) eseguendo qualunque tipo di operazione . Quali sono alcuni esempi di grandezze vettoriali? Si definisce una grandezza fisica scalare una grandezza fisica che per essere espressa ha bisogno solo della sua unità di misura e del suo valore numerico. Per spazio vettoriale possiamo assumere un spazio carte… In fisica, una grandezza scalare è una grandezza che viene descritta unicamente, dal punto di vista matematico, da un numero reale, detto anch'esso scalare, spesso associato a un'unità di misura.A differenza delle grandezze vettoriali, non è pertanto sensibile alle dimensioni dello spazio, né al particolare sistema di riferimento o di coordinate utilizzato. Va notato che con la … informazioni meteorologiche sul tipo, la grandezza relativa, il luogo e il momento in cui si è verificata l’avversità atmosferica assimilabile a una calamità naturale o la calamità naturale di cui rispettivamente alle sezioni 1.2.1.1 e 1.2.1.2. Il mio consiglio per riconoscere una grandezza vettoriale da una scalare è chiedersi sempre "Può avere un verso? Un aeroplano si sta muovendo lungo una direzione di 22° Nord – Est. Essa è una grandezza scalare la cui unità di misura è il J/s (joule su secondi), unità che per comodità viene denominata watt (simbolo W). Infatti affermare che un corpo "ha una velocità di 1 m/s" non è sufficiente a definire in modo completo la grandezza vettoriale "velocità" di tale corpo, poiché occorre anche specificarne la direzione (ad esempio nord-sud) ed il verso (ad esempio verso sud)[3]. Qual è la differenza tra le grandezze scalari e le grandezze vettoriali? "NO, quindi è automaticamente una grandezza scalare." •Modulo o intensità, è il valore della grandezza secondo una determinata unità di misura Una grandezza vettoriale è quindi determinata, rispetto ad una data unità di misura, da un vettore, mentre una grandezza scalare è determinata, rispetto a una data unità, da un numero (la sua misura). Il flusso dunque è una grandezza scalare in quanto risultato di un prodotto scalare tra due vettori. E' facile capire che percorrendo 600 km da Roma in linea retta ci si può trovare in qualsiasi punto di una circonferenza di centro Roma e raggio 600 km. Un vettore si indica con una lettera sormontata da una freccia: , , oppure utilizzando gli estremi del segmento , in cui A è il punto di applicazione. Di una grandezza vettoriale, quale per esempio la velocità, la forza ecc., si stabiliscono il valore assoluto, la direzione e il verso. Il prodotto di due vettori può essere invece di tipo scalare o vettoriale (si parlerà quindi di prodotto scalare e di prodotto vettoriale). La questione non è facile. c) eseguendo una somma di grandezze scalari o vettoriali. Un vettore si indica con una lettera sormontata da una freccia: , , oppure utilizzando gli estremi del segmento , in cui A è il punto di applicazione. Le operazioni consentite tra vettori sono la somma vettoriale, determinabile tramite il metodo punta coda, la differenza tra due vettori, sempre applicando lo stesso metodo; vi sono inoltre due tipi di prodotti e di rapporti. Si definisce modulo di un vettore e si indica con |a| la misura del vettore stesso. per fartela semplice vewttoriale è tutto quello a cui puoi dare una direzione. Il valore del flusso allora sarà pari a: Il valore del flusso allora sarà pari a: Cioè il flusso del campo elettrico attraverso una superficie piana è dato dal prodotto dell’intensità del campo elettrico per l’area … D'altra parte, la quantità vettoriale implica la quantità fisica che comprende sia la grandezza che la direzione.. La fisica è una scienza basata sulla matematica. Il valore di tale forza dipende dal corpo che crea l'attrazione gravitazionale. F Esempio 1 Il vento soffia a 100km/h in direzione nord-sud verso sud. Il punto di applicazione individua un punto particolare su una particolare retta del fascio dove la grandezza agisce. Inoltre, la descrizione di una grandezza vettoriale può essere completata, quando necessario, specificando il suo punto di applicazione[1]. | Quando una grandezza vettoriale è applicata ad un punto di un corpo o dello spazio, si deve anche indicare il suo punto di applicazione. F | Il lavoro è, invece, completamente definito dalla sua intensità e, pertanto, è una grandezza scalare. La pressione è una grandezza scalare in quanto dipende unicamente dalla posizione del punto in cui si vuole misurare la pressione. La Forza peso è una grandezza vettoriale; la sua unità di misura è il Kilogrammo forza (Kgf) o Newton (N). Per altre grandezze, come la temperatura o il volume, non ha senso parlare di direzione di applicazione, e l’unica grandezza che le caratterizza è un numero: tali grandezze sono dette scalari. b) eseguendo una somma vettoriale di grandezze vettoriali. A ogni punto dello spazio rappresentato è associato il valore di una grandezza scalare, la temperatura In un campo vettoriale, a ogni punto è associato un vettore 20. La direzione è il fascio improprio di rette a cui appartiene quella lungo cui agisce la grandezza in oggetto. Ha senso calcolarla in un moto vario perché ti può essere utile per trovare il modulo dell'accelerazione tangenziale P.S: Almeno nei libri di fisica I, quando non è specificato se ci si riferisce a una velocità scalare o vettoriale, implicita mente si intende vettoriale; se non è specificato se si parla di una velocità media o di una istantanea, si intende una velocità istantanea. Sono grandezze scalari 3 metri, 2 ore, 4 chilogrammi, 11 chilometri, ecc. [2] Esempi di grandezze vettoriali sono: forza, spostamento, velocità, accelerazione. → Ad esempio: una velocità |v| di 5 m/s, accelerazione |a| di 9,8 m/s2, una forza |F| di 6 N. Il modulo corrisponde con la lunghezza del vettore. Trovare le componenti del suo spostamento quando avrà percorso 215 km. Il fatto che poi essa agisca perpendicolarmente alla sezione considerata è un'altra cosa. In particolare il prodotto scalare restituisce un numero scalare mentre il risultato di un prodotto vettoriale è ancora un vettore. Si tratta di un segmento orientato, dove il termine orientato significa che si è stabilito qual è il primo estremo e qual è il secondo. In fisica alcune grandezze sono individuate oltre che dal valore numerico anche da direzione e verso. In generale, posto un vettore nel piano e scelto un opportuno sistema di riferimento cartesiano, si possono individuare le due componenti x e y del vettore; si indicheranno con e le due proiezioni del segmento orientato lungo i due assi. Per rappresentare una grandezza vettoriale occorre utilizzare un simbolo che permetta di indicare anche la direzione ed il verso. La risultante è il vettore che si ottiene: a) eseguendo una somma vettoriale di grandezze scalari. Quali sono alcuni esempi di grandezze scalari? Grandezza vettoriale. In fisica, una grandezza vettoriale è una grandezza che è descritta dal punto di vista matematico da un vettore e rappresentata come un segmento orientato. grandezza che non può essere pienamente descritta da una sola quantità numerica, ma da un insieme di valori. Ciao curie88, la pressione non è assolutamente una grandezza vettoriale, infatti, se guardi bene, è definita come il modulo della forza agente perpendicolarmente alla superficie in questione, il che la rende una grandezza scalare. 1 decennio fa. Quale delle grandezze elencate è una grandezza scalare ?