Ulteriori 30.000 alloggi lo sono stati in maniera lieve.[2][11]. Très vite, on se mobilise à l'étranger. Leggi tutti gli articoli di G+. Noté /5: Achetez Dopo la polvere. Le gouvernement déclare la Basilicate et la Campanie en état de catastrophe naturelle. Il terremoto infinito. Seguì un lungo processo che si concluse nell'ottobre del 1988 con la sentenza: «Secondo i giudici del tribunale romano chiamato a giudicare sulla controversia, era giusto scrivere che i fondi del terremoto transitavano nella banca di Avellino e che la Popolare è una banca della Dc demitiana». Le séisme de 1980 en Irpinia eut lieu le 23 novembre 1980, avec un épicentre à Conza della Campania dans la province d'Avellino, en Italie du sud. AVELLINO - La sera del 23 novembre del una lunghissima scossa della durata di un. Questi risultati dimostrano che la faglia responsabile del terremoto dell'Irpinia ha generato in passato terremoti simili a quello del 1980 e che tali eventi si succedono nel tempo con frequenza di circa 2000 anni. Storia e memoria, Video sui soccorsi portati dal Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione Autonoma della Sardegna, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, https://earthquake.usgs.gov/earthquakes/eventpage/usp0001ay4/executive, https://emidius.mi.ingv.it/CPTI15-DBMI15/event/19801123_1834_000, Cosa è accaduto durante il terremoto dell'Irpinia, Relazione sullo stato di attuazione degli interventi previsti dalla legge 14 maggio 1981, n.219, e successive modifiche ed integrazioni, nei territori colpiti dagli eventi sismici del novembre 1980 e del febbraio 1981, Medaglia commemorativa per il terremoto in Irpinia e Basilicata, Terremoto 1980 - Irpinia - Per non dimenticare, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Terremoto_dell%27Irpinia_del_1980&oldid=117694942, Errori del modulo citazione - citazioni con URL nudi, Template Webarchive - collegamenti all'Internet Archive, Voci con modulo citazione e parametro coautori, Voci con modulo citazione e parametro pagina, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, 2.914 morti (secondo le fonti più accreditate), 8.848 feriti e circa 280.000 sfollati. Il terremoto colpì alle 19:34:53 di domenica 23 novembre 1980 con una prima scossa della durata di circa 90 secondi, ipocentro di circa 10 km di profondità. I resoconti dell'Ufficio del Commissario Straordinario hanno quantificato i danni al patrimonio edilizio. Irpinia 1980-2020: rassegna webinar «Trema ancora» Dal 19 al 22 novembre quattro webinar, nell'ambito del programma della Commemorazione del terremoto di Irpinia e Basilicata del 1980. ossopensante.org. The 1980 Irpinia earthquake took place in the Irpinia region in Southern Italy on Sunday, November 23, 1980. The shock was centered on the village of Conza and left at least 2,483 people … It was late afternoon. La “Torre della morte”: si portò con sé 53 persone presenti nell’edificio, uccise dal terremoto del 1980. AVELLINO – 23 novembre 1980, terremoto in Irpinia. Dopo la polvere : rilevazione degli interventi di recupero post-sismico del patrimonio archeologico, architettonico ed artistico delle Regioni Campania e Basilicata danneggiato dal terremoto del 23 novembre 1980 e del 14 febbraio 1981 ; (anni 1985-1989). Più di settanta centri furono integralmente distrutti o seriamente danneggiati e oltre duecento ebbero consistenti danni al patrimonio edilizio. La ricostruzione, nonostante l'ingente quantità di denaro pubblico versato, fu per decenni incompleta. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 2 gen 2021 alle 16:44. Abitazioni distrutte o danneggiate dal sisma: 362.000. Il terremoto dell'Irpinia del novembre 1980 ha devastato completamente la città. Molti Paesi, in seguito alla notizia del terremoto, si attivarono per inviare alle popolazioni colpite non solo soldi per la ricostruzione,[4][18] ma anche unità militari e personale specializzato. Carnaval de Montemarano; Fête du char de paille le 3 e samedi de septembre à Mirabella Eclano; Culture et loisirs. Alle aree colpite, infatti, venivano destinati numerosi contributi pubblici (stime del 2000 parlano di 5.640 miliardi nel corso degli anni),[25] ed era interesse dei politici locali far sì che i territori amministrati venissero inclusi in quest'area. Please take this quick survey to tell us about what happens after you publish a paper. Popolazione coinvolta: 6 milioni di abitanti. Le tre province maggiormente sinistrate sono state quelle di Avellino (103 comuni), Salerno (66) e Potenza (45). Nel 2000, 76 aziende risultavano già fallite, ma solo una piccola parte dei contributi (il 21% nella provincia di Salerno) era stato recuperato. De plus, il est malaisé d'accéder aux villages car les routes sont encombrées, et, souvent, les ponts, voire les tunnels, ont été endommagés par les secousses. Les secours sont longs à arriver et le ravitaillement fait vite défaut. Il terremoto dell'Irpinia del 1980 fu un sisma che si verificò il 23 novembre 1980 e che colpì la Campania centrale e la Basilicata centro-settentrionale. In sette anni, ventisei banche cooperative aprirono gli sportelli nella zona terremotata (nove nella sola provincia di Avellino), arrivando a fare prestiti alle imprese del Nord Italia. Studiando le registrazioni delle repliche dell'evento si evince una struttura crostale molto eterogenea, come dimostrato dalle variazioni della velocità delle onde P mostrata a differenti profondità, e un processo di rottura estremamente complesso. Al di là del patrimonio edilizio, già fatiscente a causa dei terremoti del 1930 e 1962, un altro elemento che aggravò gli effetti della scossa fu il ritardo dei soccorsi. Caratterizzato da una magnitudo di 6,9 (X grado della scala Mercalli[3]) con epicentro tra i comuni di Teora, Castelnuovo di Conza e Conza della Campania, causò circa 280.000 sfollati, 8.848 feriti e, secondo le stime più attendibili, 2.914 morti.[2]. Les dons et les secours arrivent de toutes parts. Vittime: le principali fonti dell’epoca parlano di 2.914 persone morte. It was just after 19.30. Morra De Sanctis @MorraDeSanctis. Unonoveottozero - Molotov d'Irpinia (dall'album, Franco Arminio, Viaggio nel cratere, Sironi editore. Dopo circa 20 secondi la rottura si è propagata verso SE in direzione della Piana di San Gregorio Magno. Le 27 novembre au soir, on annonce deux cent mille réfugiés. Il 48,5% delle concessioni industriali (146 casi) venne revocato. Lo scavo di trincee lungo la scarpata di faglia ha permesso di riconoscere e datare forti terremoti predecessori del 1980, avvenuti sulla faglia irpina. La reconstruction n'a été que partielle. Il 25 novembre, appresa la vastità e gravità del sisma, si passò a I morti sono migliaia - 100.000 i senzatetto, fino al titolo drammatico del 26 novembre Cresce in maniera catastrofica il numero dei morti (sono 10.000?) Il terremoto dell'Irpinia del 1980 fu un sisma che si verificò il 23 novembre 1980 e che colpì la Campania centrale e la Basilicata centro-settentrionale. La frattura ha raggiunto la superficie terrestre generando una scarpata di faglia ben visibile per circa 35 km. Un article de Wikipédia, l'encyclopédie libre. Sant'Angelo dei Lombardi, 14 000 habitants au moment des faits, est détruit à 80 %. [32] La cifra è cresciuta col passare degli anni, fino a superare quota 60.000 miliardi di lire nel 2000,[33] e 32 miliardi di euro nel 2008. Fêtes. On manque de tout : eau, couvertures, vivres, médicaments. - In attesa della legge di conversione del d. 1. [16] Le dure parole del presidente della Repubblica causarono l'immediata rimozione del prefetto di Avellino Attilio Lobefalo, e le dimissioni (in seguito respinte) del Ministro dell'interno Virginio Rognoni. [27], Il numero dei comuni colpiti, però, fu alterato per losche manovre politiche e camorristiche lievitando nel corso degli anni. analisi geosismologica L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha appurato che l'area interessata ha subìto tre distinti fenomeni di rottura lungo differenti segmenti di faglia, succedutisi in circa 40 secondi. En effet, une partie des subventions octroyées pour venir en aide aux victimes du tremblement de terre aurait été détournée par la Camorra. Terremoto 1980.png 219 × 60; 2 KB. Individuò finanziamenti indirizzati a imprenditori plurifalliti e orologi con brillanti regalati con grande prodigalità ai collaudatori dello Stato». La colère gronde parmi les réfugiés. Il touche majoritairement la Campanie, la Basilicate et les Pouilles. del streaming come on the road in italiano. Les journaux italiens s'émeuvent : La Repubblica titre le 26 novembre 1980 : « Il y a plus de trois mille morts, pour les vivants, l'aide manque. Pour sauver ceux qui sont encore vivants et aider ceux qui n'ont plus rien. Il primo a far presente questa grave mancanza fu il presidente della Repubblica, Sandro Pertini. [8] Le 23 novembre 1980, un séisme touche l'Irpinia, laissant 500000 familles sans abri. Les conditions climatiques sont épouvantables : c'est l'hiver, il pleut, il neige, il gèle, la boue envahit tout. L'entità drammatica del sisma non venne valutata subito; i primi telegiornali parlarono di una «scossa di terremoto in Campania» dato che l'interruzione totale delle telecomunicazioni aveva impedito di lanciare l'allarme. Il 24 novembre il giornale titolò Un minuto di terrore - I morti sono centinaia, in quanto non si avevano notizie precise dalla zona colpita, ma si era a conoscenza del crollo di via Stadera a Napoli. The 1980 Irpinia earthquake (Italian: Terremoto dell'Irpinia) took place in Southern Italy on November 23 with a moment magnitude of 6.9 and a maximum Mercalli intensity of X (Extreme). Appresa la sentenza, l'Unità pubblicò il 3 dicembre un articolo in prima pagina dal titolo eloquente: «De Mita si è arricchito con il terremoto». [30], Per rilanciare venti zone industriali tra Campania e Basilicata vennero stanziati 7.762 miliardi di lire (circa 8 miliardi di € del 2010). [7], Gli effetti, tuttavia, si estesero a una zona molto più vasta interessando praticamente tutta l'area centro meridionale della penisola: molte lesioni e crolli avvennero anche a Napoli interessando molti edifici fatiscenti o lesionati da tempo e vecchie abitazioni in tufo; a Poggioreale crollò un palazzo in via Stadera, probabilmente a causa di difetti di costruzione, causando 52 morti. Secondo la relazione finale della Corte dei Conti,[31] i costi per le infrastrutture crebbero fino a punte «di circa 27 volte rispetto a quelli previsti nelle convenzioni originarie». Il distretto sismico dell'Irpinia è stato colpito nel corso dei secoli Les sinistrés n'ont jamais oublié ceux qui vinrent leur porter secours. arrestato ex supercommissario, Quattro persone arrestate per aver falsificato pratiche della ricostruzione post-sisma, Terremoto: Abissinia, Vajont, Irpinia. Le séisme de 1980 en Irpinia eut lieu le 23 novembre 1980, avec un épicentre à Conza della Campania dans la province d'Avellino, en Italie du sud. Roedd yn mesur 6.89 ar y Raddfa Richter, a lleolwyd ei uwchganolbwynt ym mhentref Conza.Lladdwyd 2,914 o bobl ac anafwyd drost 10,000,gan adael 300,000 yn ddi-gartref. dei comuni colpiti dal terremoto del novembre 1980, in Foro it., 1981, V, 1, n. 5), è comparso il d. 1. Rilevazione degli interventi di recupero (1985-1989) del patrimonio artistico-monumentale danneggiato dal terremoto del 1980-1981. vol.I: Relazione generale ed analisi tecnica. L'Italie entre la plaque tectonique africaine et européenne. Ancora dalle macerie si levavano gemiti, grida di disperazione di sepolti vivi». [38] Nell'inchiesta Mani sul terremoto saranno coinvolte 87 persone tra cui Ciriaco De Mita, Paolo Cirino Pomicino, Salverino De Vito, Vincenzo Scotti, Antonio Gava, Antonio Fantini, Francesco De Lorenzo, Giulio Di Donato e il commissario Giuseppe Zamberletti. Entre 1979 et 1981, Andy Warhol est l'invité du collectionneur et galeriste napolitain Lucio Amelio (1931-1994). 11/1981, en trato in vigore il 31 gennaio 1981, di cui si è data contezza (L'elenco (o gli elenchi?) I finanziamenti arrivarono talmente concentrati da non riuscire ad essere spesi. Calcio: tutte le notizie. I comuni più duramente colpiti (X grado della scala Mercalli) furono quelli di Castelnuovo di Conza (SA), Conza della Campania (AV), Laviano (SA), Lioni (AV), Sant'Angelo dei Lombardi (AV), Senerchia (AV), Calabritto (AV) e Santomenna (SA). Tali segmenti sono stati localizzati sotto i monti Marzano, Carpineta e Cervialto. dal nostro inviato ANTONELLO CAPORALE. Carmine Daniele e Mario D'Antino (a cura di). Di ritorno dall'Irpinia, in un discorso in televisione rivolto agli italiani[15], l'allora Capo dello Stato denunciò con forza il ritardo e le inadempienze dei soccorsi, che sarebbero arrivati in tutte le zone colpite solo dopo cinque giorni. [30], La legge 7 aprile 1989, n. 128, istituì la Commissione parlamentare d'inchiesta sull'attuazione degli interventi per la ricostruzione e lo sviluppo dei territori colpiti dai terremoti del novembre 1980 e del febbraio 1981 della Campania e della Basilicata, alla cui Presidenza viene eletto Oscar Luigi Scalfaro:[35] è un organismo bicamerale con gli stessi poteri della magistratura, costituito da venti deputati e altrettanti senatori con il compito di accertare quanto realmente lo Stato avesse speso, sino a quel momento, per la ricostruzione delle aree terremotate. La Corte dei Conti accusa «la superficialità degli accertamenti e l'assenza di idonee verifiche», approvate senza «adeguatamente ponderare situazioni imprenditoriali già fragili e già originariamente minate per scarsa professionalità o nelle quali la sopravvalutazione dell'investimento, in relazione alle capacità imprenditoriali, ha portato al fallimento dell'iniziativa». Testimonianze e racconti del terremoto dell'80 ed una riflessione, doverosa, sullo stato delle cose oggi: a cominciare dalle scuole di Avellino . Napoli, arrestato un dc, Irpinia, scandalo ricostruzione. Le tremblement de terre a touché de nombreux villages de montagne isolés. Environ 300 000 personnes sont sans abri. Maria Dinardo aveva 33 anni quando perse la madre Cristina Pedran di 66 e il padre Michele Dinardo di 68 anni in quel fatidico 23 novembre. Le gouvernement italien paie le voyage aux émigrés originaires de la région. de Proietti, Giuseppe. Tali segmenti sono stati localizzati sotto i monti La dernière modification de cette page a été faite le 15 octobre 2020 à 14:17. «Ad un tratto la verità brutale ristabilisce il rapporto tra me e la realtà. Da lontano non si vedono le cose che nessuno vorrebbe vedere e che nessuno o quasi fa niente perché non ci siano». Six jours après la catastrophe, on dénombre plus de deux mille morts. La cifra dei morti, approssimata per eccesso soprattutto a causa dei gravi problemi di comunicazione e ricognizione, fu poi ridimensionata fino a quella ufficiale, ma la cifra dei senzatetto non è mai stata valutata con precisione. Bulletin of Earthquake Engineering. Nonostante il territorio non presentasse caratteristiche industriali già da prima del sisma, la pioggia di contributi costituì una tentazione irrefrenabile per molti. Adnabyddir yn yr Eidal fel Terremoto dell'Irpinia (Y Daeargryn Irpiniaidd).. Fe darodd y daeargryn am 18:34 UTC. Generoso Picone, “Matria Avellino e l’Irpinia, un esame di coscienza” Mephite, 2015. Le dimanche 23 novembre à 19 h 34, heure locale, la secousse principale (6,9 sur l'échelle de Richter) se déclenche, suivie au bout de 40 secondes d'une deuxième secousse de magnitude 5. Le secrétaire du PCI pour la province Michele D’Ambrosio dénonce les prix très excessifs pratiqués sur des produits de première nécessité ; on parle de tasse de café payée cinq cents lires. 36m. Piazza Umberto I, Solofra.jpg 717 × 505; 79 KB. d'inchiesta sulla attuazione degli interventi per la ricostruzione e lo sviluppo dei territori della, Le mani della politica su 58.000 miliardi di lire stanziati per la ricostruzione dopo il sisma dell'80, Dopo terremoto 1980. Plus de vingt-cinq ans plus tard, certains vivent encore dans les préfabriqués de l'époque. Un sisma di magnitudo 6.9 che ha procurato oltre 2mila morti e quasi 9mila feriti. D. Postpischl, A. Branno, E.G.I. Da una prospezione effettuata nella mattinata del 24 novembre tramite un elicottero vennero rilevate le reali dimensioni del disastro. Avellino 1980: il terremoto e il miracolo, undici uomini diventarono lupi . 23 Novembre 1980 il Terremoto in Irpinia - by Pino Biancardo [29], Sul modello del terremoto del Friuli, la ricostruzione anche in Irpinia venne incentrata sul rilancio industriale. - FATE PRESTO per salvare chi è ancora vivo, per aiutare chi non ha più nulla[12]. S. Porfido, E. Esposito, L. Guerrieri, E. Vittori, G. Tranfaglia, R. Pece. », Le même jour, Il Mattino titre : « Faites vite ! Centinaia di opifici produttivi e artigianali furono cancellati con perdita di migliaia di posti di lavoro e danni patrimoniali per decine di migliaia di miliardi di lire. Il meccanismo di captazione dei fondi pubblici prevedeva la costituzione di imprese che fallivano non appena venivano intascati i contributi. Soltanto a notte inoltrata si cominciò a evidenziarne la più vasta entità. e dei rimasti senza tetto (250.000?) A Torre Annunziata attualmente esistono due quartieri, Penniniello e il Quadrilatero delle Carceri, distrutti dal terremoto del 1980, ma malgrado le ingenti somme di denaro che si sono continuate a stanziare – 10 milioni di euro per il primo nel 2007,[5] 1,5 milioni di euro per il secondo nel 2009[28] – ancora non è stata completata la loro ricostruzione. 19801123 183453 irpinia quake intensity.jpg 612 × 718; 115 KB. [41][42][43][44][45], I comuni classificati come "disastrati" dal DL n. 19 del 1981 sono:[53][54], Pertini e Forlani in visita nelle zone colpite dal sisma, «Vengono le lacrime nelle giornate di primavera e di autunno, con l'azzurro lindo del cielo ritagliato dal verde intenso del Partenio o, dall'altra parte, della montagna di Chiusano, la bella addormentata, e del Terminio fino all'Irpinia più interna e vera, Bisaccia, Cairano, Teora. Questi quartieri oggi sono diventati la principale roccaforte della camorra (il Quadrilatero delle Carceri è ancora oggi il quartier generale del clan Gionta) ed una delle più agguerrite piazze di spaccio della regione Campania. vol.IV: Provincia di Salerno. Get this from a library! On comptabilise près de 500 milliards de lires de dons venant de l'étranger. Le président de la République Sandro Pertini intervient à la télévision. Di Italia peristiwa ini disebut sebagai Terremoto dell'Irpinia (Gempa bumi Irpinia).. Gempa itu menghantam pada pukul 7:36 malam. Crolli e devastazioni avvennero anche in altre province campane e nel potentino,[9] come a Balvano dove il crollo della chiesa di S. Maria Assunta causò la morte di 77 persone, di cui 66 bambini e adolescenti che stavano partecipando alla messa.[10]. vol.III: Provence di Benevento Caserta Napoli. [40] Sul coinvolgimento di politici e di vari amministratori si sono levate numerose denunce e promosse alcune inchieste che hanno portato a diversi arresti. Quei nidi di vespe sfondati sono case, abitazioni, o meglio lo erano.», Il terremoto colpì alle 19:34:53[4] di domenica 23 novembre 1980: una forte scossa della durata di circa 90 secondi[5], con un ipocentro di circa 10 km di profondità[1], colpì un'area di 17.000 km²[6] che si estendeva dall'Irpinia al Vulture, posta a cavallo delle province di Avellino, Salerno e Potenza. [55], Quando in Irpinia crollò anche la Prima Repubblica, Terremoto/Memoria: la ricostruzione infinita dell'Irpinia, Il peso economico e sociale dei disastri sismici in Italia negli ultimi 150 anni, Dipartimento della Protezione Civile - 23 novembre 1980: Terremoto in Campania e Basilicata, Fate presto: anche dall'arte un appello per uscire dall'emergenza rifiuti, La Storia siamo noi - 23 novembre 1980: la terra trema in Irpinia, Pertini sui ritardi nei soccorsi dopo il terremoto in Irpinia, Protezione civile e riduzione del rischio disastri. Colpì un’area che si estendeva per 17.000 chilometri quadrati, dall’Irpinia al Vulture, posta a cavallo delle province di Avellino, Salerno e Potenza. [34] Attualizzandola al 2010, secondo Sergio Rizzo la stima supererebbe i 66 miliardi di euro. ». Il 25 aprile 1981, a 153 giorni dal terremoto, gli alloggi in legno tipo chalet realizzati dal gruppo Rubner – che si insediò nel 1990 in Irpinia con uno stabilimento di produzione a Calitri[19][20] – diventarono 150, per un totale di 450 persone ricoverate.[21]. L. Serva, E. Esposito, L. Guerrieri, S. Porfido, E. Vittori, V. Comerci. S. Porfido, E. Esposito, A.M. Michetti, A.M. Blumetti, E. Vittori, G. Tranfaglia, L. Guerrieri, L. Ferreli, L. Serva. 13 febbraio 1981 n. 19 (individuazione dei comuni colpiti dal sisma del novembre 1980; G. U. L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha appurato che l'area interessata ha subìto tre distinti fenomeni di rottura lungo differenti segmenti di faglia, succedutisi in circa 40 secondi. Les Napolitains, pris de peur, dorment dans les rues. Metodi e strumenti di governo della sicurezza territoriale e ambientale, Legno è Rubner, la storia di un successo - Cronologia, Terremoto, all'epoca dell'Irpinia le case furono consegnate prima, La Storia siamo noi - La ricostruzione in Irpinia, Encarta - Il terremoto del 1980 in Basilicata e Campania, Intervento presidente Bassolino - incontro con Di Pietro, La grande abbuffata: Mani rapaci sull'Irpinia del terremoto, Il Tesoro mette sott'accusa la ricostruzione dell'Irpinia, Scalfaro: odiato per le indagini sul terremoto, Dopo il terremoto, la ricostruzione - Commissione Scalfaro, Commissione parlamentare [30], «L'uso di 50-60mila miliardi stanziati per l'Irpinia rimase un porto nelle nebbie [...] quel terremoto non aveva trasformato solo una regione d'Italia, ma addirittura una classe politica», La prima stima dei danni del terremoto, che venne fatta nel 1981 dall'ufficio dello Stato (organo speciale atto a coordinare le operazioni di calcolo dei danni per conto della presidenza del Consiglio), parlava di circa 8.000 miliardi di lire. To never forget the tragedy of the 1980's earthquake which stroke the Irpinia province and the city of Avellino ----- Per tutti coloro che non hanno dimenticato la tragedia del terremoto dell'Irpinia del 1980, per tutti coloro che ancora oggi nel 2010, vivono nei prefabbricati pesanti o leggeri, per tutti coloro che non sono ancora pienamente usciti dall'emergenza. [38] Nel marzo del 1987 alcuni giornali, tra cui L'Unità e L'Espresso, rivelarono che le fortune della Banca Popolare dell'Irpinia erano strettamente legate ai fondi per la ricostruzione dopo il terremoto in Irpinia del 1980. La lenteur des secours est dénoncée entre autres par Bettino Craxi. [13], «Non vi sono stati i soccorsi immediati che avrebbero dovuto esserci. Gli angeli del terremoto Stefano Ventura 2010.pdf 1,239 × 1,754, 3 pages; 19 KB. In 244 comuni (non epicentrali) delle province di Avellino, Benevento, Caserta, Matera, Foggia, Napoli, Potenza e Salerno, altri 50.000 alloggi hanno subito danni da gravissimi a medio-gravi. [36] Nella relazione conclusiva presentata in Parlamento il 5 febbraio 1991, la somma totale dei fondi stanziati dal Governo italiano raggiungerà la cifra di 50.620 miliardi di lire, così suddivisi: 4.684 per affrontare i giorni dell'emergenza; 18.000 per la ricostruzione dell'edilizia privata e pubblica; 2.043 per gli interventi di competenza regionale; 8.000 per la ricostruzione degli stabilimenti produttivi e per lo sviluppo industriale; 15.000 per il programma abitativo del comune di Napoli, e le relative infrastrutture; 2.500 per le attività delle amministrazioni dello Stato; 393 residui passivi. Il costo finale fu dodici volte superiore al previsto in provincia di Avellino e diciassette volte in provincia di Salerno. [5][22] Infatti, come testimonia tutta una serie di inchieste della magistratura, per le quali sono state coniate espressioni come Irpiniagate, Terremotopoli o il terremoto infinito,[23] durante gli anni si sono inseriti interessi loschi che dirottarono i fondi verso aree che non ne avevano diritto, moltiplicando il numero dei comuni colpiti: 339 paesi in un primo momento,[24] che diventarono 643 in seguito a un decreto dell'allora presidente del Consiglio Arnaldo Forlani nel maggio 1981,[25] fino a raggiungere la cifra finale di 687[26], ossia quasi l'8,4% del totale dei comuni italiani. 23 novembre 1980 alle ore 19:34, un forte terremoto di magnitudo M 6.9 colpì una vasta area dell'appennino campano-lucano con effetti devastanti soprattutto in Irpinia, tra le province di Avellino, Salerno e Potenza. Le bilan définitif est d'après la protection civile de 2 735 morts et environ 8 850 blessés. [39] Tra i soci che traevano profitto dalla situazione c'era la famiglia di De Mita, con Ciriaco proprietario di un cospicuo pacchetto di azioni che si erano rivalutate grazie al terremoto. It is known in Italy as Terremoto dell'Irpinia (Irpinian earthquake). Une faille longue de trente kilomètres court de Sant'Angelo à Balvano. 1. Gli interventi sulle accise. Enfin, les conditions météorologiques freinent aussi les secours, notamment les vols en hélicoptère, parfois réalisés dans des conditions extrêmes. I motivi furono molteplici: la difficoltà di accesso dei mezzi di soccorso nelle zone dell'entroterra, dovuta all'isolamento geografico delle aree colpite e al crollo di ponti e strade di accesso, il cattivo stato della maggior parte delle infrastrutture (tra cui quelle per l'energia elettrica e le radiotrasmissioni, il cui danneggiamento rese quasi impossibile le comunicazioni a distanza) e l'assenza di un'organizzazione di protezione civile che consentisse azioni di soccorso in maniera tempestiva e coordinata. The earthquake, with its epicenter between the provinces of Salerno, Avellino and Potenza, reached 9th - 10th on the Mercalli scale, and 6.5 - 6.8 on the Richter scale, the quake spread over a radius of more than 15,000 square kilometers. La ricostruzione fu, però, anche uno dei peggiori esempi di speculazione su una tragedia. È risultato che dei 679 comuni che costituiscono le otto aree interessate globalmente dal sisma (Avellino, Benevento, Caserta, Matera, Napoli, Potenza, Salerno e Foggia), 506 (il 74%) sono stati danneggiati. Esposito, G. Ferrari, A. Marturano, S. Porfido, V. Rinaldis, M. Stucchi. Measuring 6.89[1] on the Richter Scale, the quake, centered on the village of Conza, killed 2,914 people, injured more than 10,000 and left 300,000 homeless. [17] Il discorso del Capo dello Stato ebbe come ulteriore effetto di mobilitare un gran numero di volontari che furono di grande aiuto in particolare durante la prima settimana dal sisma. Nei tre giorni successivi al sisma, il quotidiano Il Mattino di Napoli enfatizzò la descrizione della catastrofe.