Il 27 agosto 1923 la missione militare italiana, presieduta dal generale Tellini e incaricata dalla Conferenza degli Ambasciatori della delimitazione del confine greco-albanese, era stata trucidata in un'imboscata ed il capo del governo italiano Mussolini chiese che la flotta greca in un'apposita cerimonia rendesse gli onori alla bandiera italiana. Motoscafi Barche A Motore Portaerei Catamarano Guerra Moderna Barche Italia Graz L’Andrea Doria, il Kaffir e il Salvador Dalì: le navi di Model Expo Italy. The current commander is Fabrizio Cerrai. 10 cannoni da 320mm, 12 cannoni da 135mm, 10 cannoni da 90mm, 19 cannoni da 37mm antiaerei, 12 mitragliere da 20mm, Cintura principale 250mm, torrette 280mm, ponte superiore 135mm, torrione comando 260mm, Altro in Il 30 settembre 1923 le navi rientrarono a Taranto e la nave nello scorcio dell'anno effettuò ancora una intensa attività partecipando, fra l'altro, alla scorta d'onore in occasione dell'arrivo e della partenza dei reali di Spagna. Andrea Doria era la nave vantaggio della sua classe di navi da guerra costruite dalla Regia Marina (Royal Navy). L’ Andrea Doria negli ultimi 10 anni ha assistito mediamente 110 tra orfani e orfani inabili ogni anno, attraverso la concessione di un sussidio annuale rapportato al reddito ed al nucleo familiare, premi di profitto negli studi, contributi trimestrali, eventuale contributo di fine anno. Andrea Doria era un corazzata corazzata costruita per l'italiano Regia Marina (Royal Navy) nel 1880 e 1890. Il 5 novembre partì per il Levante assieme ad una squadriglia di cacciatorpediniere per proteggere gli italiani residenti in Siria, durante la rivolta scoppiata nel Gebel Druso contro i francesi, che avevano il mandato sull'intera regione. Tuttavia l'ottimo pezzo da 90mm vedeva le sue prestazioni inficiate da un affusto non adatto, il che rese l'intuizione iniziale della minaccia un'occasione in buona parte mancata. Model Expo Italy. Terminata la guerra tornò a far parte della marina militare italiana fino a quando venne rimossa dal servizio attivo nel 1956 per poi essere smantellata due anni dopo. La nave entrata in servizio il 13 giugno 1916 venne inquadrata insieme alla gemella Duilio, nella Prima e poi della seconda Divisione Navale, come nave insegna della Divisione, e fu anche sede del Comando in Capo della Squadra da Battaglia, rimanendo sempre a Taranto, tranne un breve periodo un cui venne dislocata a Corfù. 26-feb-2017 - Esplora la bacheca "ANDREA DORIA" di Fab Carloncelli su Pinterest. [11], voci di navi da battaglia presenti su Wikipedia, Italian 3"/40 (7.62 cm) Armstrong 1916 and 1917 76.2 mm/40 (3") Ansaldo 1916 and 1917, 70th anniversary of Italian fleet's surrender in Malta, Consegnato alla Marina Militare il cacciatorpediniere Andrea Doria, Scheda sintetica dell'unità sul sito della Marina Militare Italiana, Il nuovo comandante della flotta italiana, Genova – Il cacciatorpediniere Andrea Doria riceve la Bandiera di Combattimento, Scheda sintetica dell'unità dopo la ricostruzione sul sito della Marina Militare Italiana, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Andrea_Doria_(nave_da_battaglia_1913)&oldid=117306037, Imbarcazioni militari della seconda guerra mondiale, Navi costruite dai Cantieri Riuniti dell'Adriatico, Voci con modulo citazione e parametro pagine, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Le due unità erano alle dipendenze della Seconda Divisione della Squadra da Battaglia che, dal 1º luglio 1919 assunse la denominazione di Squadra del Levante. [5], La nave porta il nome dell'ammiraglio e uomo di stato genovese Andrea Doria. Al comando di quell’ultimo viaggio si trova il comandante Piero Calamai , considerato ancora oggi un ufficiale dal grande carisma ed esperienza professionale. Il materiale con cui è stato realizzato il fonte battesimale del Tempio della fraternità a Cella di Varzi presso Pavia è stato ricavato dai cannoni dell'Andrea Doria. A questa unità, in un ideale passaggio di consegne, il 10 giugno 1964, venne consegnata la bandiera di combattimento a nome dell'equipaggio dell'omonimo predecessore. Email to friends Share on Facebook - opens in a new window or tab Share on Twitter - opens in a new window or tab Share on Pinterest - opens in a new window or tab Share on Facebook - opens in a new window or tab Share on Twitter - opens in a new window or tab Share on Pinterest - opens in a new window La precedente Andrea Doria, varata nel 1885 era entrata in servizio nel 1891 e nel 1895 fece parte della formazione navale che partecipò all'inaugurazione del Canale di Kiel. Andrea Doria (Oneglia, Italia, 30 de noviembre de 1466-Génova, 25 de noviembre de 1560) fue un almirante y hombre de Estado genovés, que en 1528 pasa del servicio del rey Francisco I de Francia al de Carlos I de España.. El apoyo de su marina dio al rey Carlos I un ligero predominio en el Mediterráneo occidental frente a los franceses, turcos y berberiscos. Nel 1925, analogamente all'unità gemella Duilio e alle Cavour, venne imbarcato un idrovolante da ricognizione Macchi M.18, che venne sistemato sul cielo della torre centrale, in un'apposita sella brandeggiabile per poter orientare, secondo la direzione del vento, il velivolo, che veniva messo in mare ed issato a bordo per mezzo di un albero di carico. Dal 10 novembre 1949 al dicembre 1950 e dal marzo 1951 al maggio 1953 fu sede del Comando in Capo delle Forze Navali,[4] alternandosi nel compito di ammiraglia della flotta proprio con la gemella Duilio. La nave, varata il 30 marzo 1913, all'entrata in guerra dell'Italia nel primo conflitto mondiale era ancora in allestimento, in quanto la nave aveva subito un ritardo di circa quindici mesi nel completamento dell'allestimento, in quanto la ditta Vickers-Terni, costruttrice dei pezzi di grosso calibro era in enorme ritardo con l'approntamento dei cannoni della corazzata Cavour e per questo venne deciso di imbarcare su quest'ultima unità le artiglierie pronte per l'Andrea Doria che di conseguenza subì a sua volta un ritardo nel completare l'allestimento. Dal 1º agosto 1926 era al comando del Capitano di vascello Giulio Lega fino all'8 dicembre successivo. Al termine del conflitto, il 10 novembre 1918, insieme a Duilio e Cesare raggiunse Corfù per un periodo di esercitazioni. L'apparato motore venne sostituito con uno di nuove concezione e di potenza più che doppia, l'armamento venne rivisto, in particolare quello secondario e venne anche installato un armamento antiaereo che in quel periodo appariva addirittura sovradimensionato dato che non era ancora chiara la minaccia rappresentata da bombardieri e aerosiluranti per le grandi navi di superficie. Il 9 giugno 1919 insieme alla gemella Duilio, proveniente da Smirne, raggiunse Costantinopoli. Utilizzata come nave da addestramento fino al 16 settembre 1956, il 1º novembre 1956 venne messa in disarmo e successivamente, tra il 1957 e il 1958 demolita. [8] Al termine della guerra nel 1919 venne radiata definitivamente. La nave venne varata il 21 novembre 1885 con il nome Andrea Doria in onore dell'omonimo ammiraglio e uomo di stato genovese; completata il 16 maggio 1891 prese il mare sotto il comando del contrammiraglio De Liguori. 03a “ ANDREA DORIA „ - TORPEDINIERA “ T „. La nave entrata in servizio il 13 giugno 1916 venne inquadrata insieme alla gemella Duilio, nella Prima e poi della seconda Divisione Navale, come nave insegna della Divisione, e fu anche sede del Comando in Capo della Squadra da Battaglia, rimanendo sempre a Taranto, tranne un breve periodo un cui venne dislocata a Corfù. Entrata in servizio nel 1916, la corazzata Andrea Doria non prese parte a scontri armati in quanto la marina italiana e quella austriaca durante la Grande Guerra preferirono guardarsi in cagnesco a distanza, evitando lo scontro aperto. Andrea Doria was the lead ship of her class of battleships built by the Regia Marina (Royal Navy). Continuando la navigazione accetterai automaticamente l’utilizzo dei cookie. Il progetto, che seguì la falsariga di quello per la ricostruzione delle precedenti Cavour, risentì della concomitante costruzione delle Littorio. Entrata in servizio nel 1916, la corazzata Andrea Doria non prese parte a scontri armati in quanto la marina italiana e quella austriaca durante la Grande Guerra preferirono guardarsi in cagnesco a distanza, evitando lo scontro aperto. La nave prese parte alla grande rivista navale di Ostia del 1926 e 1927, alle quali non partecipò invece la gemella Duilio, che coinvolta nel 1925 in un incidente fece rientro in squadra solo nel 1928. Il suo ruolo era CM ...conduttore macchine e stato uno dei tanti marinai fortunati a tornare a casa... Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.Codice HTML non è permesso. La guerra andò avanti a fasi alterne, con una certa predominanza marittima della flotta imperiale (guidata, naturalmente, dall'ammiraglio genovese) e successi terrestri francesi. Questo sito utilizza cookie tecnici e analitici, anche di terze parti, per migliorare i servizi. Anche la protezione passiva della nave venne rivista e vennero introdotti i cilindri assorbitori detti modello Pugliese, dal nome del generale del Genio navale che li aveva progettati, che avrebbero dovuto assorbire meglio l'urto in caso di urto contro una mina o esplosione di un siluro; l'efficacia di questi cilindri, disposti lungo la murata, non è mai stata provata. La rimase a Lero fino al 12 dicembre, per fare rientro in Italia, giungendo a La Spezia il 5 gennaio 1926, dopo aver toccato Patmo, Calino, Coo, Limassol, Giaffa, Alessandria d'Egitto, Tobruch e Bengasi. Il motto della nave era Altius Tendam (miro sempre più in alto).[6]. ... navi da carico e da guerra, ... o l’Andrea Doria, nave da battaglia della Regia Marina, classe Caio Duilio, in configurazione 1942. Varata nel 1913 la nave svolse una modesta attività nel corso della prima guerra mondiale operando poi intensamente nel primo dopoguerra. Se vuoi saperne di più clicca qui. Le migliori offerte per Distintivo Regia Nave da battaglia Andrea Doria in argento sono su eBay Confronta prezzi e caratteristiche di prodotti nuovi e usati Molti articoli con consegna gratis! Alla fine della guerra aveva totalizzato solo 70 ore di moto per missioni e 311 ore in attività addestrativa, senza quindi essere mai impiegata in azioni di combattimento a causa della politica passiva adottata dalle Marine italiana ed austriaca. A Classe Andrea Doria, também chamada de Classe Caio Duilio, foi uma classe de navios couraçados operada pela Marinha Real Italiana, composta pelo Andrea Doria e Caio Duilio.Suas construções começaram em 1912 nos estaleiros de La Spezia e Castellammare di Stabia e foram lançados ao mar logo no ano seguinte, entrando em serviço no meio da Primeira Guerra Mundial. Successivamente il nome Andrea Doria verrà dato ad un incrociatore lanciamissili entrato in servizio nel 1964 ed andato in disarmo nel 1992. Andrea Doria was named after the 16th-century Genoese admiral of the same name.Laid down in March 1912, the battleship was launched a year later in March 1913, and completed in March 1916. La costruzione della nave avvenne all'Arsenale di La Spezia, dove il suo scafo venne impostato sugli scali il 24 marzo 1912. Andrea Doria, uno storico naufragio.Nella notte tra il 25 e il 26 luglio 1956, il grande e lussuoso transatlantico italiano, Andrea Doria, si inabissò a poche miglia da New York, a causa dell’impatto con una nave svedese, aveva 1706 persone a bordo.Le indagini sulle responsabilità vennero avvolte dal silenzio e s’interruppero a seguito di un accordo tra assicurazioni. L'Andrea Doria è stata una nave da battaglia della Regia Marina che con la gemella Caio Duilio faceva parte della classe Duilio, nata come derivazione del tipo Conte di Cavour. L'Andrea Doria è un cacciatorpediniere lanciamissili (DDG) con designazione D553 (distintivo ottico), un'unità della Classe Orizzonte della Marina Militare. La classe incluso solo una nave gemella, Caio Duilio. Al termine della guerra entrata a far parte della Marina Militare Italiana, insieme alla gemella Caio Duilio, fu una delle due navi da battaglia concesse all'Italia dalle condizioni del trattato di pace, svolgendo principalmente compiti di addestramento e di rappresentanza e venne sottoposta a lavori di ammodernamento fino al 1949. Nel settembre del 1927 la nave fece visita, assieme alla corazzata Dante Alighieri e ad altre unità minori, la città di Zara; nel 1928 visitò Zante, Falero, Argostoli; nel 1929 la Cirenaica, l'Egitto, la Palestina, la Turchia e l'Egeo, e nel 1930 e 1931 prese parte a crociere nel Mediterraneo orientale, toccando il Dodecaneso e la Libia. L'unità della Marina di ultima generazione già davanti al Libano per proteggere la missione Unifil Nel 1937 vennero avviati lavori di ricostruzione e ammodernamento che cambiarono molto la struttura e la sostanza della nave. La nave venne modificata nella pianta dello scafo (inserimento di una sezione aggiuntiva di 10 metri di lunghezza), nelle sovrastrutture (concentrate a mezza nave), nell'apparato motore (potenziato di più del 250%) e nell'armamento. dati tratti da voci di classi di navi da battaglia presenti su Wikipedia La classe Caio Duilio fu un tipo di navi da battaglia in servizio nella Regia Marina durante la prima e la seconda guerra mondiale , al termine della quale entrarono a far parte della Marina Militare Italiana . L'Andrea Doria è stata una nave da battaglia della Regia Marina che con la gemella Duilio faceva parte della classe Duilio, nata come derivazione del tipo Conte di Cavour. Principe in quanto Andrea Doria sarà nominato da Carlo V, nel 1531, ... (che già controllava di fatto) ai suoi domini. Le apparecchiature per la direzione del tiro su dopo il conflitto vennero potenziate con la sistemazione di centrali di tiro, telemetri ed apparecchi di punteria. Posta in disarmo il 1º maggio 1911 venne utilizzata a Taranto come nave caserma fino al 1915 quando, scoppiata la prima guerra mondiale venne trasferita a Brindisi e adibita a difesa costiera venne denominata pontone GR 104 all'entrata in servizio della nuova corazzata battezzata con lo stesso nome. La presenza di unità della Regia Marina in quelle zone fu conseguenza della vittoria sugli Imperi Centrali di cui faceva parte l'Impero Ottomano, che venne diviso in zone di occupazione e di influenza, con i vincitori che tendevano a stabilizzare le loro occupazioni territoriali; l'Italia aveva particolare interesse alla zona di Smirne, dove operava il corpo di spedizione italiano e per appoggiare tali interessi la presenza di grandi navi da battaglia era determinante. Nel 1925 la nave andò a Lisbona, per rappresentare l'Italia alle celebrazioni del 4º centenario della nascita di Vasco de Gama, rientrando a La Spezia il 7 febbraio per essere sottoposta a lavori di ammodernamento e rientrando in servizio a giugno, partecipò alle manovre estive, classificandosi prima nelle gare di velocità e di tiro fra le grandi navi. Le modifiche allo scafo, all'apparato motore e a buona parte delle sovrastrutture furono le stesse delle Cavour, così come anche la ristrutturazione dell'armamento principale (eliminazione della torre centrale da 305, ri-tubazione dei rimanenti cannoni da 305mm in 320 mm), mentre l'armamento secondario fu ispirato, in buona parte, a quello delle Littorio. L'Andrea Doria è stata una nave da battaglia della Regia Marina che con la gemella Caio Duilio faceva parte della classe Duilio, nata come derivazione del tipo Conte di Cavour. Lo U-27 era un sommergibile di tipo VIIA, durante la Seconda Guerra Mondiale ebbe una vita brevissima partecipando a una... L'U-26 era un sommergibile di tipo IA, durante la Seconda Guerra Mondiale affondò undici navi nel corso di sei missioni ... L'U-25 era un sommergibile di tipo IA, durante la Seconda Guerra Mondiale affondò otto navi nel corso di cinque missioni... L'U-121 era un sommergibile di tipo IIB, costruito originariamente per la marina cinese, durante la Seconda Guerra Mondi... L'U-120 era un sommergibile di tipo IIB, costruito originariamente per la marina cinese, durante la Seconda Guerra Mondi... L'U-24 era un sommergibile di tipo IIB, durante la Seconda Guerra Mondiale affondò sette navi nel corso di venti mission... L'U-23 era un sommergibile di tipo IIB, durante la Seconda Guerra Mondiale affondò dodici navi nel corso di sedici missi... L'U-22 era un sommergibile di tipo IIB, durante la Seconda Guerra Mondiale affondò nove navi nel corso di sette missioni... (c) lasecondaguerramondiale.org | Hosting & Template Supero ltd, Non misuro il successo di un uomo da quanto in alto riesce a salire, Quando i ricchi si fanno la guerra tra loro, sono i poveri a morire, Se tutti la pensano allo stesso modo probabilmente qualcuno non sta pensando. Il relitto dell'Andrea Doria: storia della più lussuosa cruise liner del dopoguerra di Andrea Mucedola • Ocean 4 Future Quello che resta della Andrea Doria, la più lussuosa nave da crociera del dopoguerra, si trova nei pressi dell’Isola di Nantucket, Massachusetts, USA, dove le strutture del relitto riposano a … L’Andrea Doria (il nome era stato ripreso da quello dell’omonimo ammiraglio ligure del XVI secolo) è stata varata il 16 giugno 1951 in un'Italia che stava cercando di rimettersi in piedi dopo la guerra e di affermarsi come potenza industriale nel panorama internazionale. All'armistizio si recò a Malta, in obbedienza alle clausole dell'armistizio, per poi ritornare in Italia nel 1944. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 16 dic 2020 alle 15:49. Il 15 luglio 1940, poche settimane dopo l'entrata in guerra dell'Italia, la corazzata Andrea Doria rientrò in servizio e nel corso della Seconda Guerra Mondiale partecipò soprattutto a operazioni di scorta ai convogli diretti in Nord Africa e alla difesa antiaerea della base di Taranto. L'allestimento dell'Andrea Doria a La Spezia. L’Andrea Doria era stata costruita dopo la guerra, nel 1951, dai cantieri Ansaldo di Genova per la compagnia di navigazione Italia S.p.A. meglio conosciuta come Linea Italiana. Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 raggiunse Malta l'11 settembre con il resto della squadra navale[3], ritornando in Italia nel giugno del 1944. Andrea Doria was the lead ship of I-Country Andrea Doria class battleships ..i cacciatorpediniere Andrea Doria e Francesco Mimbelli e la nave da supporto logistico Etna, con a bordo gli Allievi della Scuola Navale Militare F. Morosini. Il 14 gennaio 1953 l’Andrea Doria salpava da Genova per la sua prima traversata atlantica, nel déjà vu che ripeteva il festoso carosello di suoni e immagini avvenuto il 23 dicembre per la crociera di rodaggio, grazie a una bella giornata calda e soleggiata, con un cielo e … Andrea Doria was officially commissioned at Riva Trigoso on 22 December 2007. Andrea Doria: Tipo: n ave corazzata da battaglia: Classe: Caio Duilio: Unità: Andrea Doria Caio Duilio: Cantiere: all'origine: Arsenale di La Spezia ricostruita: Cantieri Riuniti dell'Adriatico, Trieste: Impostazione: 24 marzo 1912: Varo: 30 marzo 1913: Completamento: all'origine: 1916 ricostruita: 1940: Servizio: 13 marzo 1916: Dislocamento: all'origine: n ormale 22.964 tonn. L'Andrea Doria è un'unità della Marina Militare della classe Orizzonte contraddistinto dalla sigla D 553 in quanto cacciatorpediniere lanciamissili (o "incrociatore antiaereo") secondo la classificazione NATO Andrea Doria: Tipo: nave c orazzata di 1ª classe: Classe: Ruggiero di Lauria: ... Altre immagini della RN Andrea Doria alle schede 330C, 382C, 3560C, 3561C, 3562C. The motto is Altius Tendam ("To tend higher"). Tra il 1937 e il 1940 venne sottoposta a radicali lavori di riammodernamento, eseguiti presso i cantieri di Trieste, e in questa nuova configurazione partecipò al secondo conflitto mondiale. Dopo che le navi italiane bombardarono il 29 agosto il vecchio forte della città, il governo greco dovette accettare l'imposizione degli onori alla bandiera italiana che la Squadra navale italiana ricevette al Falero, uno dei porti presso Atene. The destroyer is the fifth ship in the Italian Navy to bear this name, referring to the Renaissance Genoese admiral and general Andrea Doria. Nel 1923 le due unità insieme alle Cavour attaccarono l'isola greca di Corfù, come rappresaglia per l'uccisione di rappresentanti italiani a Giannina. Così rispetto alle Cavour mancano le sei torrette binate da 120mm intorno al ridotto centrale, sostituite da 4 torri trinate concentrate ai fianchi delle torri principali di prua. Le migliori offerte per ANDREA DORIA NAVE DA GUERRA - TORPEDINIERA T- MARINA SHIP NAVIGAZIONE Cartolina sono su eBay Confronta prezzi e caratteristiche di prodotti nuovi e usati Molti articoli con consegna gratis! Andrea Doria è stato chiamato dopo il 16 ° secolo genovesi Ammiraglio con lo stesso nome.Prevista marzo 1912, la corazzata è stato lanciato un anno dopo, nel marzo 1913, e completata nel marzo 1916. Al termine del secondo conflitto mondiale, entrata a far parte della Marina Militare Italiana, svolse anche il ruolo di nave ammiraglia andando in disarmo nel 1956. Decisamente interessante era la protezione subacquea, denominata cilindri assorbitori modello Pugliese dal nome dell'ingegnere e generale del Genio Navale che la progettò. Nel dicembre 1941 partecipò alla prima battaglia della Sirte e dal marzo 1942 rimase a Taranto partecipando alla difesa antiaerea della base. L'Andrea Doria, la super nave da guerra scudo per i Caschi blu italiani. Il 17 luglio del 1956, salpa l’Andrea Doria per la sua ultima traversata atlantica, la numero 101. La corazzata Dulio tornò poi a Smirne, dove il 9 settembre venne sostituito dal Cesare, facendo rientrò a Taranto il 12 settembre, mentre il Doria lasciò definitivamente il Bosforo il 9 novembre, facendo rientro a Taranto e successivamente a La Spezia. Fra il 1919 ed il 1924 il numero dei cannoni da 76 mm venne ridotto, ed alcuni cannoni da 76/50mm sostituiti da sei più moderni cannoni da 76/40 mm[2] sviluppati durante la guerra; dal 1925 in poi l'armamento minore era configurato in 13 cannoni da 76/50mm, 6 cannoni antiaerei da 76/40 mm disposti in coperta tre per lato, 2 mitragliere Vickers da 40/39mm in funzione antiaerea. A modernização do Andrea Doria terminou em outubro de 1940, depois do início da Segunda Guerra Mundial, com ele retornando para a 5ª Divisão da frota no dia 26.Ele foi não foi danificado na Batalha de Tarento na noite de 11 para 12 de novembro de 1940 e foi despachado para Nápoles logo em seguida. Mio padre fece parte dell'equipaggio dal 1940 al 1945 Le due corazzate compirono crociere nel Mar Nero, il Doria toccò Sebastopoli, mentre il gemello Duilio si recò a Batumi. In precedenza il nome Andrea Doria era stato dato nella Regia Marina ad una corazzata pre-dreadnought costruita anche questa, all'Arsenale della Spezia, dalla quale la nave ereditò bandiera di combattimento e il cofano che vennero consegnati il 14 agosto 1915[7] mentre la nave era in allestimento. Nel 1926 per il lancio dell'idrovolante era stata anche installata una catapulta. The class included only one sister ship, Caio Duilio. La proposta era stata rifiutata dal governo greco e Mussolini replicò inviando una divisione navale composta dalle corazzate Cavour, Cesare, Doria e Duilio ad occupare Corfù. Una splendida nave da crociera ma anche un mezzo popolare per l’emigrazione italiana del dopoguerra verso gli Stati Uniti. L'Andrea Doria fu una nave da battaglia pre-dreadnought della Regia Marina della Classe Ruggiero di Lauria, entrata in servizio nel 1891 e andata in disarmo nel 1911. Collocata in riserva nell'agosto del 1932, il 26 marzo 1937 lasciò La Spezia per trasferirsi ai Cantieri Riuniti dell’Adriatico di Trieste, dove l'8 aprile ebbero inizio i lavori di ricostruzione, che avrebbero radicalmente trasformato la nave. Visualizza altre idee su nave, cristoforo colombo, marina mercantile. Attualmente un'altra unità con il nome Andrea Doria della classe Orizzonte è in servizio nella Marina Militare italiana. Regia Marina. Tutt'intorno al ridotto sono invece sistemati i 10 pezzi antiaerei da 90/50 e si può notare come questa soluzione fosse molto avveniristica, in quanto la minaccia aerea alle corazzate non era tenuta in grande considerazione negli ambienti militari dell'epoca, come sarà invece pochi anni dopo. History. Costruita nel cantiere di Riva Trigoso, lo stesso dove era stato costruito l'incrociatore degli anni sessanta, è stata varata il 15 ottobre 2005 e dopo essere stata trasferita nel gennaio 2006 negli stabilimenti Fincantieri di Muggiano per l'allestimento finale è stata consegnata alla Marina Militare Italiana a Genova il 22 dicembre 2007[9] col l'alzata sul pennone dell'unità della bandiera della Marina; dopo aver proseguito i collaudi riguardanti i sistemi di comando, controllo e comunicazione, ed aver conseguito la piena operatività nel giugno 2009[10] la nave ha ricevuto la bandiera di combattimento nel porto di Genova il 13 ottobre 2010. Alla fine del 1920 in seguito all'Impresa di Fiume di Gabriele d'Annunzio Doria e Duilio presero parte al blocco di Fiume, e al bombardamento della città, nei giorni che passarono poi alla storia con il nome di Natale di sangue. La'Andrea Doria è stata una nave da battaglia della Regia Marina che con la gemella Caio Duilio faceva parte della Classe Duilio, nata come derivazione del tipo Conte di Cavour. Tale protezione, la cui efficacia rimane controversa e non è stata né confermata né smentita dalle vicende belliche, consisteva in due lunghi cilindri deformabili, che posti lungo la murata, all'interno di una paratia piena, avevano il compito di assorbire, disperdendola all'interno del cilindro, la forza dell'onda d'urto provocata dall'esplosione di un siluro o di una mina. Mostra di più » Andrea Doria (nave da battaglia 1913) LAndrea Doria è stata una nave da battaglia della Regia Marina che con la gemella Caio Duilio faceva parte della classe Duilio, nata come derivazione del tipo Conte di Cavour. La tragedia del mare che, prima della Costa Concordia, era scolpita più in profondità nella memoria degli italiani è senz'altro il naufragio dell'Andrea Doria, il transatlantico gioiello della cantieristica italiana, varato nel 1951 e in viaggio, il 25 luglio 1956, verso New York.Poco dopo le 23 un urto violentissimo scosse la nave, comandata dal capitano Piero Calamai. Rientrata in servizio il 15 luglio 1940, venne usata principalmente come scorta pesante dei convogli italiani verso la Libia.