Anche i primi due Protocolli facoltativi prevedono una procedura di rapporto come meccanismo di controllo. Allegati del documento: Convenzione sui diritti del fanciullo del 20 novembre 1989, New York . La Convenzione si fonda sul principio che il fanciullo non è oggetto, bensì soggetto con diritti propri. 20/11/1989. Convenzione sui diritti del fanciullo Conclusa a Nuova York il 20 novembre 1989 Approvata dall’Assemblea federale il 13 dicembre 19962 Ratificata dalla Svizzera con strumento depositato il 24 febbraio 1997 Entrata in vigore per la Svizzera il 26 marzo 1997 (Stato 25 ottobre 2016) (Santa Sede), Verzeichnis der offiziellen Vertretungen der Schweiz im Ausland, Liste des représentations officielles de la Suisse à l'étranger, Directory of the official Swiss representations abroad, Spese per il mantenimento del tenore di vita, Servizi per le cittadine e i cittadini svizzeri all’estero, Diritti e doveri delle Svizzere e degli Svizzeri all’estero, Struttura dello Stato e attualità politica svizzera, Informazioni sulle condizioni di entrata e di soggiorno in Svizzera, Attività economico-imprenditoriali in Svizzera, Missioni internazionali di polizia della Svizzera. 1 a decorrere dalla data della sua entrata in vigore in conformità a quanto disposto dall'Art. Juni 1994 betreffend den Beitritt der Schweiz zum Übereinkommen von 1989 über die Rechte des Kindes, Botschaft vom 5. A determinate condizioni conferisce inoltre al Comitato la competenza per la procedura di comunicazione interstatale (art. 2/9/1990. Diritti del fanciullo. 1 a decorrere dalla data della sua entrata in vigore in conformità a quanto disposto dall’art. Convenzione di New York del 1989 sui diritti del fanciullo. La Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza del 1989 festeggia il 30esimo compleanno il prossimo 20 novembre. 0000001050 00000 n La convenzione è stata ratificata dall’Italia con legge 27 maggio 1991, n. 176, Ratifica ed esecuzione della convenzione sui diritti del fanciullo, fatta a New York il 20 novembre 1989, pubblicata in Gazzetta Ufficiale dell’11 giugno 1991, n. 135, S.O. La Svizzera deve sottoporre periodicamente al Comitato dei diritti del fanciullo un rapporto sull’attuazione della Convenzione sul suo territorio. Ultima modifica 13.11.2018, Convenzioni internazionali per la protezione dei diritti umani, Patto internazionale relativo ai diritti economici, sociali e culturali, Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici, Convenzione internazionale sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale, Convenzione sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna, Convenzione contro la tortura ed altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti, Convenzione sui diritti delle persone con disabilitÃ, Convenzione internazionale per la protezione di tutte le persone dalla sparizione forzata, Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti dei lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie, Convenzione-quadro del Consiglio d’Europa per la protezione delle minoranze nazionali, Contributo svizzero all'Unione europea allargata, Sostenibilità, ambiente, energia, sanità, formazione, scienza, trasporti e spazio, Pool di esperti per la promozione civile della pace, Abbonamento e-mail ai consigli di viaggio, Focus Pericolo di sequestro nel Sahara e nel Sahel, Corea, Repubblica popolare democratica (Nord), Eswatini In proposito si rammenta che la Convenzione del 1989 conta 195 Stati parte; Somalia e Stati Uniti LEGGE 27 maggio 1991, n.176 Ratifica ed esecuzione della convenzione sui diritti del fanciullo, fatta a New York il 20 novembre 1989. pubblicato sulla G.U. Convenzione internazionale sull’eliminazione di tutte le forme di discri-minazione contro le donne, la Convenzione contro la tortura e altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti, la Convenzione sui diritti del fanciullo e la Convenzione internazionale per la tutela dei diritti di tutti i Considerato che la necessità di tale particolare protezione è stata la Dichiarazione del 1924 sui diritti del fanciullo ed è stata riconosciuta nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo come anche negli statuti degli Istituti specializzati e delle Organizzazioni internazionali che … Sono stati conclusi tre Protocolli facoltativi alla Convenzione sui diritti del fanciullo. La Convenzione sui diritti del fanciullo è stata approvata all'unanimità dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite (ONU) il 20 novembre 1989 e ratificata dalla Svizzera nel 1997. L'Italia l'ha ratificata con Legge n. 176 del 27 maggio 1991. È stato adottato dall’ONU il 25 maggio  2000 ed è entrato in vigore il 12 febbraio 2002. Convenzione sui diritti del bambino 2 Articolo 1. CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA Approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989, ratificata dall’Italia con legge n. 176 del 27 maggio 1991, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’11 giugno 1991, n. 35. La Svizzera l’ha ratificata il 24 febbraio 1997. 0000001202 00000 n Protocollo facoltativo alla Convenzione sui diritti del fanciullo relativo alla partecipazione di fanciulli a conflitti armati. La Convenzione è stata approvata dall’Assemblea generale dell’ONU il 20 novembre 1989. 0000002600 00000 n CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA Approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989, ratificata dall’Italia con legge n. 176 del 27 maggio 1991, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’11 giugno 1991, n. 35. Comitato dei diritti del fanciullo dell’ONU (en). Approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 a New York, la Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo è il più importante strumento di tutela giuridica dell’infanzia. %%EOF Il secondo, il terzo e il quarto rapporto sono stati inoltrati nel giugno del 2012 e nel febbraio del 2015 il Comitato dei diritti del fanciullo ha trasmesso alla Svizzera le proprie raccomandazioni per migliorare ulteriormente l’adempimento degli obblighi derivanti dalla Convenzione. Età consigliata: dai 4 anni in su. Ad oggi, è la Convenzione dell'ONU con il maggior numero di Stati aderenti (tutti, ad eccezione degli Stati Uniti). LEGGE 27 maggio 1991, n. 176 Ratifica ed esecuzione della convenzione sui diritti del fanciullo, fatta a New York il 20 novembre 1989. riferimento alla Convenzione sui diritti del fanciullo, firmata a New York il 20 novembre 1989 e resa esecutiva dalla legge 27 maggio 1991, n. 176, denominata per brevità Convenzione di New York. € Art. &. 1989-2009. Ad oggi, è la Convenzione dell'ONU con il maggior numero di Stati aderenti (tutti, ad eccezione degli Stati Uniti). Piuttosto che con “fanciullo”, nel titolo si è preferito tra - L’ente responsabile dei rapporti nazionali della Svizzera per quanto riguarda gli obblighi derivanti dalla Convenzione sui diritti del fanciullo è l’Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS). quell’epoca mi utilizzava come negoziatore per la Convenzione sui diritti del bambino (i negoziati si conclusero nel 1989), mi inviò ad una riunione delle Nazioni Unite a Bled, presso Lubiana, allora jugoslava, proponendomi di lanciare una proposta “nuova” in materia di diritti umani che garantisse Convenzione sui diritti del fanciullo del 20 novembre 1989, New York . Ordinario n.35 1 Ai sensi della presente Convenzione si intende per fanciullo ogni essere umano avente un’età inferiore a diciott’anni, salvo se abbia raggiunto prima la maturità in virtù della legislazione applicabile. Il Presidente della Repubblica è autorizzato a ratificare la convenzione sui diritti del fanciullo, fatta a New York il 20 novembre 1989. I Convenzione sui diritti del fanciullo Preambolo Gli Stati parti alla presente Convenzione Considerato che, in conformità con i principi proclamati nello Statuto delle Nazioni Unite, il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana nonché l’uguaglianza ed sotto). Art. Gli Stati parti si impegnano a rispettare i diritti enunciati nella presente Convenzione e a garantirli a ogni fanciullo che dipende dalla loro giurisdizione, senza distinzione di sorta e a prescindere da ogni considerazione di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o altra del fanciullo 2 Piena e intera esecuzione è data alla convenzione di cui all'art. Leggi il libro 1989-2009. Convenzione sui diritti del fanciullo (CRC). 1 a decorrere dalla data della sua entrata in vigore in conformità a quanto disposto dall’art. Convenzione sui diritti del fanciullo Preambolo Gli Stati parti alla presente Convenzione Considerato che, in conformità con i principi proclamati nello Statuto delle Nazioni Unite, il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana nonché l’uguaglianza ed Il riferimento costante dell’UNICEF per orientare la propria azione è la Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza (Convention on the Rigths of the Child - CRC), approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e ratificata dall'Italia il 27 maggio 1991 con la … Questo Protocollo opzionale dà la possibilità ai bambini e/o ai loro rappresentanti di presentare individualmente segnala-zioni di violazioni dei diritti sanciti dalla CRC al Comitato delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Il Protocollo facoltativo è stato adottato dall’ONU il 19 dicembre 2011 ed è entrato in vigore il 14 aprile 2014. È stato adottato dall’ONU il 25 maggio 2000 ed è entrato in vigore il 18 febbraio 2002. La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo (o dell'infanzia), fatta a New York il 20 novembre 1989, è entrata in vigore in Italia con la Legge n. 176 del 27 maggio 1991. Il terzo Protocollo facoltativo integra inoltre tale procedura con una procedura di comunicazione individuale (cfr. € Art. 0000002907 00000 n La Svizzera è uno degli Stati parte ai primi due Protocolli facoltativi. Conv. Gli Stati parte si impegnano a sottoporre periodicamente al Comitato rapporti sulle attività da loro svolte ai sensi della Convenzione. 12 del Protocollo) e per la procedura d’inchiesta (art. 1 Ai sensi della presente Convenzione si intende per fanciullo ogni essere umano avente un'età inferiore a diciott'anni, salvo se abbia raggiunto prima la maturità in virtù della legislazione applicabile. La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia e dell’adolescen-za 1 è stata adottata e aperta alla firma dall’Assemblea Generale delle Na - zioni Unite con risoluzione 44/25 del 20 novembre 1989. 1 Ai sensi della presente Convenzione si intende per fanciullo ogni essere umano avente un'età inferiore a diciott'anni, salvo se abbia raggiunto prima la maturità in virtù della legislazione applicabile. diritti del fanciullo, istituito dalla Convenzione del 1989 per monitorare l'attuazione della Convenzione e dei Protocolli opzionali da parte degli Stati parte a tali strumenti. L'Italia l'ha ratificata con Legge n. 176 del 27 maggio 1991. 0000002374 00000 n Convenzione sui diritti del fanciullo fatta a New York il 20 novembre 1989 (1) Preambolo Gli Stati parti alla presente Convenzione Considerando che, in conformità con i principi proclamati nella Carta delle Nazioni Unite il riconoscimento della dignità inerente a tutti i … 65 14 Registrati su piccoloatlantedellacorruzione.it e trova altri libri di Laura Baldassare, Cinzia Canali, Tiziano Vecchiato! Gli Stati parti si impegnano a rispettare i diritti enunciati nella presente Convenzione e a garantirli a ogni fanciullo che dipende dalla l oro giurisdizione, senza distinzione di sorta e a prescindere da ogni considerazione di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o altra del fanciullo La Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza del 1989 festeggia il 30esimo compleanno il prossimo 20 novembre. xref La Convenzione sui diritti del fanciullo (CRC) assicura una tutela completa dei diritti umani dei bambini e dei ragazzi di età inferiore ai 18 anni.