Montagne. La ripidissima discesa a Domegge dopo le piogge diventa piuttosto scivolosa. Come arrivare: Accesso con strada carrozzabile, ex militare, da Lozzo di Cadore in 45 minuti circa, asfaltata fino in Pian dei Buoi poi sterrata fino al Rifugio - da Domegge di Cadore borgata Deppo con sentiero 265\ 264 circa 3 ore - da Grea frazione del Comune di Domegge di Cadore con sentiero 264 circa 2,30 ore circa Mantenendosi a sinistra, al bivio di strade che lo fronteggia, si risale il costone boscoso che, in breve, giunge al Col dei Buoi e, subito dopo, all’innesto col sent. Scegli un'altra data. Lozzo di Cadore si  raggiunge da Venezia con la A 27 e con la strada regionale 51 per Auronzo di Cadore. Pian dei Buoi, 1800 m. La salita al Pian dei Buoi è molto bella e non eccessivamente impegnativa con le ciaspole, se si ha la fortuna di trovare la traccia battuta. Molto ripidamente si sale nel bosco di faggi, si incontra una nuova strada forestale, seguirla fino a un tornante a dx, prendere il sentiero che si inoltra in piano nel bosco (nessuna segnalazione). Come sul Pian dei Buoi dove si sviluppa una fitta rete di sentieri. A Pian dei Buoi, proprio al termine della strada “del genio”, vi sono altre due costruzioni importanti, la cosiddetta “casermetta” e un altro storico rifugio che però è chiuso da anni, il rifugio Marmarole. su comoda strada battuta, si inoltra lungamente nell’omonima valle fino in prossimità del locale alla Primula (q. oggi, primo giorno d’estate, partiamo da Belluno e raggiungiamo il paese di Lozzo di Cadore, da qui saliamo (in auto, non a piedi!) Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso: Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Un grandissimo patrimonio locale � rappresentato dall'altopiano di Pian dei Buoi e dalle ( Chiudi sessione /  Chiusa al pubblico e attorniata da verdi distese prative, viene utilizzata principalmente per il pascolo del bestiame: nei pressi della struttura vi si possono infatti trovare vacche, cavalli e capre. bellezze naturali che da esso si possono ammirare tutt'intorno. A – Dal parcheggio di Bivio Pellegrini (fontana) si segue il sentiero 33 che sale dolcemente fra dossi ricoperti di rododendri, pini mughi e abeti. I panorami che si possono ammirare da questo splendido luogo su Cridola, Spalti del Toro ed Antelao sono altamente remunerativi e … Alla prima occhiata non vi sembrerà un sentiero, ma facendo più attenzione noterete che si tratta del tracciato bianco – verde n. 33. Sempre dalla Ci si mantiene sul crinale del versante destro della valle del Piave. Marmarole (1786 m.). Moltissime Intendiamo scoprire questi luoghi ai piedi delle meravigliose … Con il termine Pian dei Buoi si indica l'altopiano che sovrasta l'abitato di Lozzo di Cadore, collocato nella parte terminale delle Marmarole Orientali ad una quota media di 1.750 m s.l.m., e costituito da ampie zone prative pianeggianti, colli e valli erbose adibite a pascolo una malga ancora attiva nonch� accedere alle vie alpinistiche sul gruppo delle N. 5 di 8 Cose da fare a Lozzo di Cadore. Tutta la zona è stata oggi valorizzata come ‘Parco della memoria’. Dislivello: 130 metri. Tutte le informazioni sul Rifugio Ciareido a Pian dei Buoi. Riprese dell'agosto 2010 in una decina di minuti di stupidaggini in macchina :) � situato a circa 1800 metri di Con il forte di M. Tudario, sul versante sinistro della valle del Piave, costituiva nella Grande Guerra il cosiddetto ‘ridotto del Cadore’. - solo discesa: dalle ore 14,00 - alle ore 17,00. Ovviamente è auspicabile poter fare almeno 2 o 3 chilometri in auto perché la strada è lunga 15 chilometri e farla … sud/ovest anche il rif. un tratto il Rin, fino a giungere ai fienili di Roncole e quindi all'ex rifugio Scarica la traccia GPS e segui il percorso su una mappa. Da Pian dei Buoi sono facilmente raggiungibili il rifugio Ciareido (1969 m.) e la zona di Col Vidal (zona fortificata nel corso della Grande Guerra); � inoltre possibile visitare C – Un tratto di dura salita mette alla vetta di Col Cervera, già posto di osservazione durante la Grande Guerra con trincee e ruderi di baraccamenti. La traccia gps di questo itinerario è disponibile su richiesta a info@guidedautore.it specificando il titolo dell’itinerario. Die sehr steile Abfahrt nach Domegge wird nach Regenfällen recht seifig. Pian dei Buoi. sopra Lozzo di Cadore, ai piedi del gruppo delle Marmarole. Da Lozzo di Cadore si percorre la “Strada del Genio” fino a Pian dei Buoi dove si parcheggia. mulattiera che parte dalla chiesa di S. Rocco. Dieci escursioni a piedi e in bicicletta con i treni regionali sulla Pedemontana, nella Bassa Friulana, nella Laguna di Grado, sul Carso, a Tarvisio, nel Collio, in Carnia, sulla vecchia Pontebbana. Da Domegge dalla località Deppo sulla strada che porta fino al rifugio Baion, da li il sentiero n° 272 vi condurrà al rifugio Ciareido, oppure seguendo la strada che porta a Pian dei Buoi. Percorso Auronzo di Cadore - Pian dei buoi di Mountain Bike in Santa Caterina, Veneto (Italia). Una quindicina di km, da Lozzo di Cadore all’altopiano Pian dei Buoi :- strada stretta, senza protezioni, tortuosa e con una interminabile serie di tornanti. Mantenendosi a sin., al bivio di strade che lo fronteggia, si risale il costone boscoso che, in breve, giunge al Col dei Buoi e, subito dopo, all’innesto col sent. In primavera i suoi striduli richiami d’amore eccheggiano a chilometri di distanza, specie sul far dell’alba. F – Dal forte si fa ritorno brevemente sullo stesso cammino, fino alla piazzola della fonte con panchine. Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Google. a destra verso il Pian d'Adamo e Val Quoilo; il sentiero conduce, fra crepacci 271 fino al Pian de la Mandria e poi il n°. Più o meno all’altezza della bella casina, a destra si aprirà un varco erboso. Lunghezza: 5 km Durata: 2 ore e 30 minuti. Malga Pian dei Buoi. i 15 km della “Strada del Genio” costruita tra il 1909 e il 1914 per collegare il paese alle opere militari di Pian dei Buoi, Col Cervera e Col Vidal, dove sorge l’omonimo forte della I^ Guerra. Modifica ), Mandami una notifica per nuovi articoli via e-mail. quota ai piedi del gruppo delle Marmarole. il sito per far viaggiare i tuoi desideri, a piedi e in bicicletta. Ci troviamo su un altopiano, a quota 1.800 mt. Dopo circa 100 metri si trova pitturato in rosso su un sasso l’indicazione Pian dei Buoi. Si scende ora lungo la strada carrabile notando alcuni ricoveri nella roccia. 2 recensioni. Pian dei Buoi. Montagne. Da qui inizia la caccia al tesoro. Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Twitter. Quest'ultimo sentiero presenta E – Ora si segue un tratto della strada militare fino al pianoro del forte di Col Vidal. Mostra tutti gli articoli di Albano Marcarini, A piedi, Belvedere, I luoghi del viaggio, I modi del viaggio, I temi del viaggio, Italia Settentrionale, Lontano dagli occhi..., Veneto, Casera delle Armente, Col Cervera, Col Vidal, Forti Bassi, Lozzo di Cadore, M.Tudario, Pian de Formai, Pian dei Buoi, Rifugio Ciaréido. 1.100 m circa); dopo aver guadato il torrente, si prosegue lungo una comoda strada forestale in lieve ma costante ascesa, sempre costeggiando il rio Rin, ci condurrà all’ameno pianoro del Pian dei Buoi (q. ( Chiudi sessione /  Con il termine Pian dei Buoi si indica l'altopiano che sovrasta l'abitato di Lozzo di Cadore, collocato nella parte terminale delle Marmarole Orientali ad una quota media di 1.750 m s.l.m., e costituito da ampie zone prative pianeggianti, colli e valli erbose adibite a pascolo. Fu costruito, con parziale demolizione della montagna, nel 1909-10 e dotato di potenti artiglierie. B – Avvicinata una prima volta una strada militare, si prosegue, a sinistra, sul sentiero. Pian dei Buoi. La vastissima conca prativa del Pian dei Buoi offre uno dei panorami più belli del Cadore: da qui la vista spazia infatti per chilometri in ogni direzione, dalle Dolomiti d’Oltrepiave a sud fino alle lontane cime di confine verso nord. L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail! Pian dei Buoi è un altopiano dolomitico a circa 1800 m slm che si estende sopra il paese di Lozzo ai piedi delle Marmarole orientali. Malga Pian dei Buoi (1750 m) è in prossimità dell’omonimo pianoro, poco distante dal paese di Lozzo, ai piedi delle Marmarole. Percorsi naturalistici. Sentiero botanico "Tita Poa" Traversata del Centro Cadore; Sentiero attrezzato "Amalio Da Pra" Antichi sentieri specie vegetazionali e floristiche ed altrettanti esemplari della fauna locale Un’ulteriore possibilità consistere nel percorrere la strada comunale dall’abitato di Lozzo. N. 5 di 8 Cose da fare a Lozzo di Cadore. da Piazza IV Novembre, passando per l'ex rifugio Marmarole ed il rifugio Pellegrini, oppure attraverso la Verifica dell'e-mail non riuscita. La strada verso Pian dei Buoi è stata aperta soltanto ai tecnici, per consentire di valutare l’entità dei danni. Dal 1° luglio al 31 agosto è istituito il senso unico alternato sulla strada di accesso a Pian dei Buoi: - solo salita: dalle ore 9,00 - alle ore 13,00. Dove mangiare: al Rifugio Ciaréido (a 500 m dal punto di partenza),  0435.76276, con possibilità di alloggio. Dove dormire: B & B La Ciasa del Bèo, Lozzo di Cadore, 0435.76725. Indirizzi utili: Ufficio turistico di Lozzo di Cadore, 0435.76051, www.lozzodicadore.org. E’ noto che con il 1° di luglio la percorrenza della stretta strada che da Lozzo di Cadore sale all’altopiano di Pian dei Buoi (Strada del Genio) viene regolata con orari determinati: divieto di salire dalle 13 alle 17, divieto di … Manadoria, si pu� imboccare invece il sentiero di sinistra che fiancheggia per LOZZO DI CADORE Chiude la strada “del Genio”, la via che dal centro abitato di Lozzo conduce all’altopiano di Pian Dei Buoi. 1.800 m circa). Si imbocca quindi la strada a destra e si prosegue sino al casone di Valdazene, raggiungendo Pian dei Buoi. Si raggiunge dall’abitato di Lozzo attraverso la Strada del Genio (durante la stagione estiva percorribile anche in macchina a senso unico alternato). Albano Marcarini, FRIULI-VENEZIA GIULIA, Gli itinerari di Amicotreno, 96 pag. ( Chiudi sessione /  Se dall’abitato, gù nel fondovalle del Piave, ci si porta in quota, ecco aprirsi dei vastissimi altopiani, ammantati di boschi e di pascoli, con larghe visuali sulle vette dolomitiche. L'altopiano è raggiungibile a piedi da diversi paesi sia d’estate che d’inverno (è preferibile informarsi prima dell’escursione con un esperto) oppure in macchina (non d’inverno) solo da Lozzo tramite la… Condizioni del percorso: segnavia bianco/rosso 33 – Partenza e arrivo: Bivio Pellegrini (200 m dopo l’ex-rifugio Marmarole sulla strada consorziale che da Lozzo di Cadore sale al Pian dei Buoi). Rientro a Pian dei Buoi. Pian dei Buoi L’altipiano di Pian dei Buoi è un’area di enorme pregio naturalistico e paesaggistico, che rappresenta il limite delle Marmarole Orientali . In questo ambiente si aggira nottetempo il gallo forcello (nel disegno). Pian dei Buoi; Cerca. L’escursione lungo “L’anello dei C olli” (segnavia n° 33 colore bianco-verde) inizia al bivio Pellegrini seguendo la vecchia strada militare di Val da Porte; si prosegue fin sopra la strada del Genio fino a passare una galleria. Strada a senso unico che porta al Pian dei Buoi a Lozzo di Cadore. segn. Pian dei Buoi DOLOMITI BL. Così recita uno slogan turistico. Proseguendo sulla carrabile si torna in meno di un chilometro al punto di partenza. Pubblicato il 7 settembre 2020 da aquilasolitaria. 1262 sino al Pian dei Buoi. Ne abbiamo scelto uno: l’Anello dei Colli. In alternativa dal Monte Agudo si segue il segnavia n°. Da qui con 2 calate a corda la strada per Pian dei Buoi e gli incontri ravvicinati del quarto tipo. 268 (strada silvo-pastorale) nel bel mezzo del pascolo di Pian dei Buoi. Qui la natura è prorompente e non esita ad ostentare tutta la sua forza e magnificenza. Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra), Nella terra del riso, da Santhià a Vercelli, Al santuario di Castelmonte, belvedere friulano. Pian dei Buoi. Da qui, come del resto anche dal pianoro di Col Vidal, si gode uno spettacoloso panorama sulle Tre Cime di Lavaredo, sull’Antelao, sulle Marmarole. Ecco, "Pian dei buoi" è uno di quei luoghi in cui non resta altro che farsi rapire per poi abbandonarsi a tanta bellezza. Lozzo di Cadore: paese dei mulini e degli antichi sentieri. L'altopiano � noto per la sua stupenda posizione panoramica. Marmarole. due alternative possibili: al primo crocevia della Manadoira si pu� proseguire Lo si pu� raggiungere attraverso la strada che parte Qui ci si dirige verso i ruderi delle baracche militari, detti Forti Bassi, e si imbocca un ombroso sentiero fra i larici che costeggia il versante nord di Col Cervera. Sono indici del ripopolamento vegetale spontaneo su praterie alpine un tempo sottoposte a pascolo del bestiame. D – Senza seguire la strada militare si aggira a sinistra il Pian de Formai. Difficoltà: bassa. Lunghezza: 5 km Durata: 2 ore e 30 minuti. Dislivello: 130 metri. Condizioni del percorso: segnavia bianco/rosso 33 – Partenza e arrivo: Bivio Pellegrini (200 m dopo l’ex-rifugio Marmarole sulla strada consorziale che da Lozzo di Cadore sale al Pian dei Buoi). Dal monte Agudo con il sentiero n°271 fino a "Pian dela Mandra" poi seguendo la strada segnalata con il n. 1262 che porta a "forcella bassa " per poi proseguire per Pian dei Buoi. Il paese è noto per gli antichi sentieri e per la Roggia dei mulini: consigliamo il suggestivo sentiero botanico intitolato a "Tita Poa" che percorre il bosco sovrastante la strada che conduce a "Pian dei Buoi". Non ci sono tour o attività prenotabili online nelle date selezionate. Itinerario a piedi nel comune di Lozzo di Cadore, nella provincia di Belluno. I dati di riferimento riguardanti la salita al Pian dei Buoi: 14 km lungo la Strada (militare) del Genio, 24 tornanti e 1000 m di dislivello in pendenza costante. segn. La lunga salita ha una pendenza abbastanza costante ed avviene in gran parte nell'ombra del bosco. Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail. G – Dopo buon tratto si esce sulla strada sterrata poco prima della Casera delle Armente. Bajon. Il fiume scorre 1200 metri sotto di noi. Riprova. Torre Pian dei Buoi – via della Principessa Torre Pian dei Buoi – via della Principessa 2 Discesa Poco sotto la selletta posta sotto la cima, nel versante O, c’è un ancoraggio per corda doppia da 35 m che porta su un grande blocco incastrato sopra il canalone della via normale. Da Lozzo di Cadore ( 800 m circa ) si prende la strada per il Rifugio Marmarole/Pian dei Buoi e si procede finchè si trova strada pulita e quindi si parcheggia. qualificano l'ambiente. Copyright © 2013 - Marco e Mario Calligaro - Riccardo Fresco - Roberto Pussini - Alexander Uta. LOZZO DI CADORELa strada che da Lozzo di Cadore porta a Pian dei Buoi resta un cantiere per la miglior sistemazione possibile del collegamento che è strategico per le attività dell'altopiano. e macchie di pino mugo, alla Casera delle armente o di Sovergna. 268 (strada silvo-pastorale) nel bel mezzo del pascolo di Pian dei Buoi. Si raggiunge il Pian dei buoi nel bivio B 1780 dove termina l'asfalto e si apre uno stupendo panorama sulle praterie e sull'incombente gruppo delle Marmarole; ben visibile in dir. Die Eckdaten für die Bergfahrt zur Hochebene Pian dei Buoi: 14 Kilometer auf der engen Militärstraße Strada del Genio, 24 Kehren und 1000 Höhenmeter in einem Stück. Lo dovrete seguire compiendo una curva in salita verso sinistra. L' altopiano di Pian dei Buoi rappresenta una vera e propria perla paesaggistica e naturalistica di elevatissimo pregio, rinomata in tutto l'ambiente dolomitico. Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Facebook. Qui si ergono le poderose strutture dell’edificio militare, parzialmente ricavato in caverna. 2 recensioni. Escursione in mtb a Pian dei Buoi e al rifugio Ciareido con discesa ad Auronzo per la Val da Rin.. Quest’ultimo, fino a qualche anno fa, accoglieva i turisti offrendo loro un primo “assaggio” dell’altopiano. ( Chiudi sessione /