impegnate fino a sera a compiere cariche e lanci di lacrimogeni. In Atalanta-Ascoli 06/07 in Nord è esposto il messaggio “Solidarietà agli Ultras Francoforte”, a sostegno dei loro diffidati. Atalanta - Gruppo Ultras WILD KAOS - WKA Cod. I tifosi sono tanti, l’Atalanta sta vivendo una stagione incredibile e, forse, irripetibile, e i tifosi si stanno comportando benissimo. Uno scandalo per l’ipocrita mondo del calcio, che inorridisce per gli ultras che spaccano una vetrata, ma non per l’omicidio a sangue freddo di un ragazzo…In seguito a questi fatti, molti ultras bergamaschi si beccheranno un’accusa di associazione per delinquere, che finirà poi in una bolla di sapone. –Sampdoria: è rimasto comunque un buono il rapporto coi doriani anche se non esiste più il vecchio gemellaggio. Notre service client est à votre entière disposition pour toutes questions concernant les achats dans notre boutique en ligne.Nous vous répondons du lundi au vendredi de 9 à 13 et 14 à 18 (CET). Juventus's 2-1 win over Atalanta was not enough to catch Roma, who finished the season two points clear on 75 points. La sua premurosità e la sua bontà, sono sempre stati un esempio per tutti; si prendeva cura dei bandieroni, del materiale, dei tamburi, delle coreografie, del sacchetto dei fumogeni pronti ad essere consegnati ad uno ad uno da lui stesso. La lettera di un tifoso e molte altre ancora nella sezione "Lettere al direttore". WHAT TRULY MATTERS. En la región de Lombardía, a escasos kilómetros de Milán, se encuentra la ciudad de Bérgamo, famosa por albergar a uno de los equipos con más tradición de Italia, la Atalanta Bergamasca Calcio, club con 55 participaciones en la Primera División italiana. -L’ultima grana in curva è scoppiata nel marzo 2017: sono state emesse misure cautelari nei confronti di 26 persone, italiane e straniere, ritenute responsabili di traffico e spaccio di droghe, estorsione, rapina e resistenza a pubblico ufficiale. !” (At-Vicenza 96/97), “Ruggeri capobranco”, riferito al presidente che chiamò gli ultras “branco di caproni” commentando con leggerezza (97/98); “Non tolleriamo infami, business e abusi di potere. Incidenti gravi anche prima, durante e, soprattutto, dopo Atalanta-Brescia 97/98, col bilancio “in rosso” che parla di ben 20 agenti feriti e 13 bergamaschi arrestati e processati per direttissima. In passato molto amato anche Peter Stromberg, a cui in Atalanta-Torino 91/92, fu dedicata una bellissima coreografia, che coinvolse tutto lo stadio, pavesato dai colori della bandiera svedese, per il suo addio. Così, per la prima volta dalla sua introduzione, nell’agosto ’14, è stato applicato il “decreto-Alfano” sulla violenza negli stadi: dalla gara di Empoli è scattato il divieto di trasferta per tutti i tifosi dell’Atalanta per i successivi tre mesi. Facebook gives people the power to share and makes the world more open and connected. –Salernitana: nel giugno ’95, a Bergamo, tensione prima e dopo la partita; tirati dei sassi contro pullman salernitani. Confection pour garçons, filles et bébés, vêtements et chaussures Made in Italy pour enfants et bébés - Il Gufo, la griffe italienne qui habille les enfants. Il gruppo, di stampo apolitico, porta ovviamente un nuovo modo di tifare, tipico ultras, basandosi comunque sul concetto della non-violenza. –Como: i comaschi nell’85/86 danno il benvenuto agli ospiti con lo striscione “Bergamo fogna lombarda”. La Curva Nord del Comunale es su ubicación y esta su historia. Gli ultras del Foggia occupano sia la Curva Sud Foggia, dedicata a Piero La Salandra, ultras storico della tifoseria foggiana morto nel 2002, che la Curva Nord Foggia “Franco Mancini”. Gli ultrà si son trovati con le istituzioni che gli fanno la guerra, come fossero la peggior feccia della città. Col nuovo millennio si “raffredda” la rivalità col Brescia: entrambe le tifoserie s’impegnano in seno al “Progetto Ultrà”, contro la repressione e il calcio moderno. È una squadra molto fragile. Infine sassaiola contro pullman atalantini e nuovo intervento delle forze di polizia. Il ritorno in Serie A e la magica notte col Malines segnano l’inizio di un ciclo molto buono per l’Atalanta, che centra per due anni di fila la qualificazione alla Coppa Uefa. A Milano, nel 92/93, comincia un lancio di oggetti dal secondo anello sul settore bergamasco, dove scoppia la bagarre: botte, seggiolini divelti che volano verso i milanisti vicini, polizia che con tre energici interventi riesce a placare gli animi dei bergamaschi. Nella mattinata gli atalantini cercano d’anticipare la fermata del treno, facendo scoppiare un parapiglia con la polizia. Veste jean courte coton IL GUFO. Non è il mio collega di Tuttosport, in quel momento. Zapata e il blocco psicologico. –Triestina: alla fine di Atalanta-Triestina 83/84, qualche tafferuglio tra padroni di casa e triestini. Una vera baraonda di teppismo. Seguiteci anche su Instagram 3 tra i primi 30 follower riceveranno una maglia ultras in regalo. Cannes: vecchia amicizia targata “Wild Kaos”. Search the world's information, including webpages, images, videos and more. PRÊT-À-PORTER, CHAUSSURES ET ACCESSOIRES POUR ENFANTS DE 2 À 14 ANS, Prêt-à-porter, chaussures et cadeaux pour nouveau-nés et bébés. Perche Pilone in tutti i suoi anni di servizio ha sempre rispettato gli ultras e si è meritato il rispetto di essi. Uno scontro leale, senza lame. Vengono sequestrati bastoni e altre armi improprie, qualcuno si farà un giro in tribunale. Gli ultras interisti, provocati, reagiscono e caricano, menando qualche atalantino, a cui vengono rubati degli scooter. La zona dello stadio è messa a ferro e fuoco, con sassaiole, lanci di bottiglie, lattine, bibite, lacrimogeni e cariche della polizia prima e dopo la gara. I due gruppi sono andati d’amore e d’accordo per anni, ma ora si pone il problema di dare un seguito al progetto di avere una curva unita e apolitica e si decide pertanto di accorpare tutti i gruppi in uno solo, vengono assorbiti i “Nomadi”, ma le Brigate non ne vogliono sapere di riporre per sempre lo striscione, così, nelle prime trasferte di Coppa Italia a Pisa e Massa, con lo striscione “Brigate” in evidenza, sale alta la tensione e vola qualche cazzotto tra i due gruppi, al punto che le BNA optano, nel settembre 2005, per lo scioglimento. Nel febbraio 2015 i calabresi esposero la scritta “Il lavoro non si tocca…io sto con il baretto”. La voce di Claudio Colombo mi arriva alle orecchie sconosciuta. Il Gufo Serravalle. Nell’82/83 sassi dal cavalcavia lanciati dai marchigiani e rincorsa ai responsabili, con due di loro in ospedale. Lo striscione di sostegno a De Santis: «Danié, la Roma ultras è con te» di Napolista - In via Piccolomini, a Roma, una scritta di solidarietà per l'ex capoultrà, condannato a … Bellissima la coreografia con migliaia di bandierine in curva. devono intervenire per impedire scontri tra le due tifoserie. –Milan: vecchio odio, sentita rivalità, anche per il gemellaggio che lega gli eterni rivali bresciani ai milanisti. Inscrivez-vous sur Facebook pour communiquer avec Luca Merati et d’autres personnes que vous pouvez connaître. Una di queste città è Bergamo, dove l’Atalanta ospita il Milan: ultras milanisti e bergamaschi aggrediscono le forze dell’ordine, che ripiegano; è qualcosa di eccezionale, perché forse è la prima volta in Italia che due tifoserie rivali si uniscono fisicamente per combattere la polizia. CTRL + SPACE for auto-complete. In Atalanta-Juve 11/12, durante la coreografia dei Forever Atalanta, vengono lanciate dagli ospiti una 30ina tra torce, bombe carta e razzi nel settore atalantino, con conseguente carica ai cancelli per poter venire a contatto; i bergamaschi riescono facilmente ad uscire aprendo i tornelli e facendo allontanare gli steward, mentre i bianconeri vengono anch’essi caricati. Due tifosi dell’Atalanta vengono denunciati per tentato omicidio per essere stati responsabili del lancio di due rudimentali bombe carta durante Atalanta-Roma del gennaio 2001. -Entusiasmo alle stelle coi tifosi in festa anche sabato 25 febbraio ’17 all’aeroporto di Orio al Serio-Bergamo, al rientro della squadra dall’impresa della vittoria dell’Atalanta al “San Paolo” di Napoli per 2-0. Teatro di scontri anche Atalanta-Verona 88/89: lancio di pietre tra i due gruppi e verso le f.d.o., sei bergamaschi denunciati, uno arrestato. Alcuni devono andare in ospedale. Al termine della stagione 1993/94, gli orobici, dopo un lungo ciclo di sette anni, tornano in B. Ai vertici societari arriva Ivan Ruggeri, che diventerà uno dei presidenti più odiati e contestati dell’Atalanta. Únete a Facebook para conectar con Claudio Frigeri y otras personas que tal vez conozcas. E’ sempre più difficile andare all’Atalanta (come dicono a Bergamo). Gruppetti di giovani a volto coperto compiono scorribande contro i torinesi, che non stanno certo a guardare. Gli atalantini, che comunque parlano di una selvaggia aggressione delle f.d.o. Incidenti a Bergamo nel 2001. Il Gufo La Reggia. Già al termine della partita la polizia deve intervenire per sedare i due gruppi che si stavano picchiando, ferito un bergamasco. Numerose le visite reciproche. In Atalanta-Inter 84/85 esposto lo striscione “Boys” interista. Perfino le amicizie viaggiano su binari separati: se le Brigate tengono molto al legame coi ternani, i Kaos, nei primi anni ’90, si avvicinano al “Ghetto Rasta” di Cannes, facendo nascere una delle prime amicizie internazionali del mondo ultras. Quella pro-Stromberg sarà una delle pochissime coreografie organizzate dalla Nord che, vuoi per la natura anarchica dei suoi componenti, vuoi per le divisioni interne, fino a quel momento non si era mai cimentata in spettacoli troppo complicati. Nonostante i campionati deludenti della squadra, il tifo prende sempre più vigore, con compagnie intere di giovani che si riversano allo stadio e, tra il 1974 e il 1976, nascono nuovi gruppi organizzati come “Ultras”, “Fossa Nerazzurra”, “Sbandati” e, soprattutto, “Brigate Nerazzurre” (1976), da una costola dei Commandos, dei quali non condividevano l’eccessiva moderatezza, dando un impronta più trasgressiva al tifo. Join Facebook to connect with Pietro Recenti and others you may know. In anni difficili per il mondo ultras, la Nord continuerà a metterci la faccia, e per questo si ritroverà nell’occhio del ciclone anche nell’estate 2010, quando il ministro degli Interni Roberto Maroni lancia la Tessera del tifoso, imponendola a tutte le squadre, obbligatoria per sottoscrivere l’abbonamento alla squadra del cuore e per partecipare alle trasferte. Sulle maglie dell’Aquila Rugby vi è la scritta “Curva Nord”, con il logo della Dea. Un lunghissimo applauso per Ciro ha preceduto l’intervento di un ultrà dei Fedayn Napoli, a riprova di una di una comunione d’intenti e valori nelle lotte che il dibattito ha voluto rimarcare. Il 14 ottobre 1982 si sciolgono ufficialmente i Commandos, dopo un lento declino dovuto all’escalation della violenza. 14 persone finiscono all’ospedale con lesioni, feriti in alcuni casi molto gravi. Incidenti piuttosto pesanti, soprattutto con la celere, anche nel novembre ’14 a Bergamo. Gli incidenti più duri a fine gara, con lancio di bottiglie e sassi contro le f.d.o. Falso! di fermare due capi-ultrà, in quanto addosso ad altri ragazzi erano stati trovati fumogeni e torce: come si può vedere, già allora la repressione non scherzava. Il corteo procede verso la curva veronese deciso a tutto ed arriva sotto la loro curva alle 12, non trovando nessun ultras, solo pochi tifosi sul piazzale, che scappano. On y trouve de nombreuses populations de vautours fauves, de vautours moines, d’aigles royaux, de hiboux, de percnoptères et de sirlis de Dupont, si menacés. eur-lex.europa.eu. Ma purtroppo la storia non finisce bene, infatti se Doni inizialmente riconosce di aver sbagliato, ma di averlo fatto “a fin di bene” per aiutare l’Atalanta, nel corso del secondo filone dell’inchiesta della procura di Cremona viene nuovamente beccato con le mani nella marmellata, e questa volta la tifoseria prende le distanze da Doni, mentre l’Atalanta subisce una forte penalizzazione, da scontare nel campionato 2011/12: -6 punti. I romanisti, nella seconda metà degli anni ’80, confezionano lo striscione “Atalantino Idiota Del Settentrione”, con le iniziali a formare la parola “Aids”. In Atalanta-Brescia 04/05, il clima è elettrizzante, dentro e fuori lo stadio, blindato come di consueto, ma succede casino lo stesso con dieci minuti di guerriglia tra le opposte tifoserie. Incidenti per la finale di Coppa Italia del maggio 1996, sia all’andata, a Firenze, dove un gruppo di ultras bergamaschi danneggia auto, vetrine di negozi ed alcuni edifici; sia al ritorno, ben più gravi, con scontri che caratterizzano l’intera giornata: un’autentica battaglia senza esclusione di colpi fino a notte fonda, una lunga serie di episodi di violenza, che porterà a 70 feriti, di cui 40 tra le forze dell’ordine; 36 mezzi delle forze dell’ordine danneggiati, decine di auto parcheggiate in strada ammaccate, vetrine a pezzi, incendi e princìpi d’incendi all’interno dello stadio. La tensione sale, la squadra sta perdendo, i bergamaschi si impossessano di alcuni striscioni presi dalla gradinata e si accende un’incredibile scazzottata tra le due tifoserie a centrocampo, con ultras da una parte e dall’altra che si scambiano calci violenti e colpi proibiti. Sul palco il senatore Vito Crimi e gli avvocati Giovanni Adami di Udine, Lorenzo Contucci di Roma, oltre a Giuseppe Lipera, difensore di Antonino Speziale. Il questore Girolamo Fabiano, fin dal suo arrivo a Bergamo, aveva messo in chiaro il suo pensiero: “Dialogo e fermezza”. marco@pianetaempoli.it, Clicca sui link sopra per approfondimenti o scrivici direttamente a info@pianetaempoli.it, © PianetaEmpoli.it - Tutti i diritti riservati. Intanto però fuori lo stadio ci sono altri scontri. Il Gufo. Un rapporto mai sbandierato, ma vero, genuino. Bienvenue dans la plus belle boutique en ligne IL GUFO ! Oddo:”C’è un problema di fondo sull’atteggiamento. Tafferugli tra opposte fazioni al ritorno, nel dopogara, nel piazzale antistante la curva Sud. Oggigiorno è abbastanza normale la solidarietà, anche tra tifoserie rivali, di fronte agli abusi, ma all’epoca le rivalità erano fortissime, quasi invalicabili. !”, riferito allo striscione “Fighters”, rubato in un amichevole estiva a Catania, che gli juventini avrebbero pagato per riaverlo; At-Juve 02/03); “La B vi hanno regalato e in piazza avete festeggiato…Firenze vergogna!” (At-Fiorentina 03/04), “Ora vediamo se la legge è uguale per tutti, odiamo questo calcio amiamo l’Atalanta”, sullo scandalo “Calciopoli” scoppiato nel 2006; (At-Arezzo 05/06); E poi ti chiedi perché lo stadio non è più quello di una volta, vergogna” (contro il caro biglietti, At-Ascoli 06/07); “100 anni di storia sono il nostro orgoglio, grazie magica Dea” (At-Sampdoria 06/07),  “Quella magica notte è un ricordo indelebile…ma Bergamo vuole viverne altre…perché sono magie che vanno oltre la sconfitta”, in riferimento alla semifinale di Coppa delle Coppe Atalanta-Malines dell’88, “Da Anni Sempre Presenti Ovunque”, con le iniziali che formano la parola “Daspo” (striscioni esposti alla Festa della Dea 2007); “Sporco! E pensare che fino a non molti anni fa era in piedi un gemellaggio tra le due tifoserie…, Storia del tifo atalantino: La tifoseria atalantina è una delle più temute e rispettate in assoluto, sia in Italia che all’estero. Il primo gruppo a prendere forma in Nord è quello degli “Atalanta Commandos”, nel 1972, che si posizionano dapprima nella curva Sud dello stadio “Comunale” e, successivamente, in curva Nord, intitolata dal 1997 allo sfortunato giocatore dell’Atalanta Federico “Chicco” Pisani, scomparso il 12 febbraio di tale anno, in un tragico incidente stradale, insieme alla fidanzata Alessandra. REJOIGNEZ-NOUS ! Nel frattempo l’Atalanta riconquista l’Europa e, nell’ottobre 1990, i nerazzurri affrontano la Dinamo Zagabria. La Nord torna così a riempirsi, facendo sentire il suo tifo prorompente, stringendosi intorno alla squadra per una difficile salvezza. La comitiva del pullman rotto lascia poi la città con un altro autobus. Ne esce un comunicato dal titolo “Basta lame, basta infami!”, suggerito dalle Brigate Nerazzurre, che non rinnega lo scontro tra ultras ma mette al bando i coltelli, tacciando di infamia chi ne fa uso. e il tentativo d’assaltare il settore bresciano. Achat produits de marque IL GUFO pas cher. La società ritira la querela, d’accordo con i legali degli ultrà, a patto che questi svolgano attività di volontariato nel sociale alla Caritas diocesana bergamasca. Recita così lo striscione esposto in Curva A 13 Giu, 07:08 - Prossimo turno Serie A: date e orari della 27 giornata, divisione Sky e DAZN. Nel marzo ’97, al “Comunale” di Bergamo, prima della lettura delle formazioni viene comunicato che i tifosi blucerchiati avevano insignito di una targa-ricordo “Chicco” Pisani, ricevendo gli applausi del pubblico. -Tremila bergamaschi accolsero la squadra dalla trionfale trasferta di Bologna (vittoria 2-0) del 27 novembre 2016: voglia d’Europa…- “Insieme da sempre insieme per sempre”, il torneo di calcio che vede impegnate 18 squadre di compagnie, dal 15 maggio al 3 giugno, sul campo di Viana di Nembro (BG), un modo come un altro per festeggiare la qualificazione all’Europa League. Veuillez préparer votre numéro de commande avant de nous téléphoner, cela nous permettra de vous aider plus rapidement et de façon plus efficace. Il Gufo est présent dans les villages de marques. Reggiana: nella trasferta di Reggio Emilia dell’82/83, un pullman di atalantini, di ritorno dallo stadio, è oggetto di una sassaiola da un ponte sovrastante l’autostrada, che rompe il parabrezza. In Atalanta-Milan 00/01 esposto lo striscione rubato “FdL Bergamo” della Fossa e sotto la scritta “Non c’è Alternativa sapete solo scappare”. Sequestrati coltelli a serramanico e una decina di mazze. Gli ultras della Nord organizzano una manifestazione a sostegno del capitano e contro chi vuole tirare in mezzo l’Atalanta: rispondono “presente” in 3mila. I bastardi ultrà del Toro” (At-Torino 01/02), “Il cuore della Nord batte per te magica Atalanta” (bellissima coreografia in At-Milan 02/03), “A Catania avete dimostrato che il vostro nome può essere solo comprato! : visti da quassù sembrate ancora più terroni” (Merthyr Tydfil-Atalanta, Coppa delle Coppe 87/88, prima trasferta europea, in Galles); “L’Atalanta decolla lo stadio crolla”, di protesta contro il comune per lo stadio fatiscente; At-Juve 89/90); “Divisi nel gioco uniti nel dolore!! –Sambenedettese: nel maggio ’76 si scatena la teppaglia: sassaiole contro il pullman rossoblù. Gruppi scomparsi, nati negli anni ’70: Brigate Neroazzurre, Atalanta Commandos,  La Fossa Nerazzurra, Ultras, Sbandati, Atalanta Club Rangers, Atalanta Panthers, Boys, Collettivo Anarchico Nerazzurro, Rinascita Nerazzurra, Atalanta Lyons, Brigata 15 Gennaio (dalla data dei primi violenti scontri coi torinisti), Cani Sciolti. Ieri sera e speriamo ancora tante altre volte da … !” (striscione contro il quotidiano “L’Eco di Bergamo”; At-Pergocrema, amichevole 08/09);  “Leale e corretto: Rivalta sempre a testa alta” (At-Juve 08/09); “La sofferenza dell’Abruzzo è la sofferenza di tutti!!! Il giudice ha inflitto anche risarcimenti per quasi 90mila €. Ci scrive un Ultras della vecchia guardia Voghera - Ha seguito la Voghe in Sardegna , ha spalato gratuitamente la neve per far giocare i rossoneri e ora non ci sta a passare per "gufo". Toutes les infos du jeu GTFO early Access, sur PC, de genre fps, développé par 10 Chambers Collective et édité par 10 Chambers Collective. Momenti di tensione solo alla ripartenza del treno ospite, quando avviene una breve sassaiola, poi una carica di alleggerimento disperde gli esagitati. Bellissima da vedere e di bello effetto la coreografia realizzata per Atalanta-Lazio 2011/12 in curva Nord, che propone diverse maglie, con su scritto cognome e numero di maglia dei giocatori-bandiera nerazzurri, tra questi Bellini, Bertuzzo, Stromberg, Magrin, Bonacina, mentre in alto viene esposto lo striscione “Essere atalantini esserlo dentro…le bandiere non sono gli ottimi giocatori, ma uomini d’esempio e ricchi di valori”. Per la curva è stata una mazzata tremenda. Questo mentre a Udine, l’attaccante dell’Udinese Perica fa liberamente il capo-ultrà in curva, in occasione di Udinese-Cagliari del 23 aprile scorso. In quella domenica, per la prima volta dalla loro esistenza, le B.N.A. In compenso viene riscoperto l’odio verso romanisti e napoletani. Per più di trent’anni ha girato la curva in lungo e in largo, facendone la sua seconda casa, conoscendola metro per metro. Presente anche una delegazione in rappresentanza della curva B di Napoli, tifoseria tra le più odiate ma anche rispettate dagli ultras atalantini. I bergamaschi si distinguono facendolo interamente cucire a mano dalle ragazze del gruppo, con la stoffa comprata tramite colletta. Slogan-striscioni: “La minoranza è ovunque” (coniato intorno al 1990, li rispecchia molto bene), “Atalanta folle amore nostro”, “Prima, durante e dopo”, “Rispettare il passato…credere nel presente, lottare per il futuro”, “Negli anni più tristi, da sempre protagonisti”, “Lunga vita agli ultras”, “You’ll never walk alone”, “Claudio libero”, “Fieri sostenitori dei nostri colori”. Polizia e carabinieri presidiano per quasi un’ora la stazione ferroviaria, dove si erano raccolti gruppi di bergamaschi minacciosi, in attesa dei torinesi in partenza. Gli atalantini, circa 100, non si fanno pregare e una trentina scendono dal treno per un leale scontro fisico, i piacentini scappano e si rifugiano in sala d’aspetto, da dove cominciano a tirare sassi. La polizia ferma una ventina di giovani bergamaschi, non ci sono feriti.