Il concio di chiave è la pietra lavorata a forma di cuneo posta al vertice di un arco. Andando a pre-sollecitare il rinforzo con una forza di trazione applicata con apposita chiave dinamometrica, successivamente alla maturazione della malta di iniezione ed alla rimozione degli elementi di contrasto provvisori, lo sforzo viene trasmesso, in termini di azioni di compressione trasversale, ai paramenti. Il concio di chiave, ultimo ad essere installato nel processo di assemblaggio dell’anello, è sempre di forma trapezia: possono aversi, quindi, due tipi di accoppiamenti di tipi di conci all’interno di … Naturalmente, una volta sistemato il concio di chiave, la centina - che è una struttura provvisoria - viene smontata: operazione, questa, che più propriamente si definisce disarmo. Origine ... (chiave dell'arco) o di una volta a crociera (chiave di volta). ... di solito il fa (chiave f ) e il do (chiave di c ). La costruzione di un arco (A) richiede una struttura lignea temporanea per sostenere i conci (mattoni o pietre cuneiformi) fino a quando non viene collocata la chiave di volta, o concio centrale. Essa, solitamente di legno, si costruisce prima dell'arco e ha anche la funzione di dargli la forma desiderata. La modanatura liscia dell'arco è spezzata dal concio di chiave con funzione di mensola al sovrastante balcone. d.C.). Contrafforte | Sostegno, a sezione quadrangolare, collocato in determinati punti della muratura di un edificio con funzione di rinforzo e di controspinta. L’intera tratta in naturale sarà realizzata mediante scavo meccaniz- Origine archweb.it: 5: 0 0. concio, tamburo o rocchio nelle colonne, bozza o bugna nelle strutture rustiche. Essa è solitamente di legno, si costruisce prima dell'arco e ha anche la funzione di dargli la forma. Gli anelli sono del tipo “universale” e si adattano a 19 possibili diverse posizioni in funzione del raggio di curvatura da ottenere. cervello o chiave di volta o serraglia (rif. Gli archi sono collegati mediante un’imposta (B), una membratura sporgente all’estremità dell’arco. Per 200 anni il ponte levatoio del castello rimase in funzione per dare accesso e alloggio ai messaggeri del re e, almeno in una circostanza, anche al Re stesso. Il concio di chiave è la pietra lavorata a forma di cuneo posta al vertice di un arco. Allo scopo di ridurre il rischio di scorrimenti, il giunto fra due file deve essere il più possibile La chiave di volta è una pietra lavorata (o "acconciata" o "concio") per adempiere a funzioni strutturali, posta al vertice di un arco o di una volta; chiude, con la sua forma a cuneo, la serie degli altri elementi costruttivi disposti uno a fianco dell'altro ed è quindi elemento indispensabile per scaricare il peso retto dall'arco sui pilastri laterali. chiave pendente (rif. 5.17 Fig. In una volta a pianta rettangolare si adotta la tessitura retta, con file parallele alle generatrici, facendo in modo che in chiave si trovi sempre un concio. volta): chiave di volta propria o impropria che pende dal punto di La chiave di volta è una pietra lavorata a rastremo per adempiere a funzioni strutturali, posta al vertice di un arco o di una volta, a chiudere la serie degli altri elementi costruttivi disposti uno a fianco dell'altro. serraglia, o cuneo, concio o mattone tagliato a forma di cuneo che viene posto alla sommità dell arco per chiudere e tenere fermi tutti gli altri conci o mattoni. CREPIDOMA Naturalmente, una volta sistemato il concio di chiave, la centina - … Nel 1337 infatti, ... il cui concio di chiave reca lo stemma suddetto scolpito anche nelle basi ai lati delle stesse aperture. Fig. CONCIO Elemento ompositivo dell’aro, fatto di pietra o laterizio. Anche i monoliti in cui sono suddivisi i grandi getti di calcestruzzo. … Senza il concio di chiave l'arco non è tale e non si può reggere. Può essere anche pendulo (vedi "chiave pendente" ) o anulare forato. I conci di un anello vengono imbullonati poi tra loro, in senso radiale, e sono collegati all’anello precedente mediante connettori. 5.15 ... Quando un muro non debba svolgere la funzione portante, ma solo di separazione fra spazi diversi, potrà essere di spessore minimo, … L’impalcato è realizzato con conci gettati in opera di lunghezza variabile da 3,35m a 4,70m ad altezza ugualmente variabile da un minimo in chiave di 3m ad un massimo in testa di 7,50m. Di seguito foto e video durante fase di collaudo dell’erettore. Porta all’Arco, a Volterra, di costruzione etrusca (III sec. Controfacciata | In un edificio, parte interna del muro corrispondente alla facciata. Come apertura “ritagliata” nella ortina muraria, la struttura è di ... fianchi, 4) concio di chiave; 5) concio. Il disarmo va fatto con molta cautela seguendo modi e tempi giusti e, soprattutto, lentamente, lasciando che l'arco si assesti nella sua conformazione definitiva. volta): concio centrale nel punto di chiave ("vertice") di una volta, inserito di solito per ultimo e spesso decorato "borchia". Durante la costruzione è necessario ricorrere ad una struttura di sostegno che si chiama centina. +39 334 6626054 Fax +39 06 7231192 Le prove di carico statiche sono effettuate sui conci prefabbricati di chiave dell’anello della galleria di base del Brennero. solitamente di legno, si costruisce prima dell'arco e ha anche la funzione di dargli la forma desiderata. Grande Moschea di Isfahan, Iran (1611). Sede di Roma. L'insieme delle centine e degli altri elementi di legno che le tengono all'altezza voluta prende il nome di armatura. Si procede in successione fino all’ultimo concio (quello di chiave), il quale mette in compressione l’anello. Modello di arco policentrico con centina. frontale (armilla) e ai conci d’imposta (chiave dell’arco). Conclave L'ambiente della casa romana che poteva chiudersi a chiave. Concio | Blocco cubico di pietra squadrata di grosse dimensioni, usato come rivestimento murario. Lo stesso si può dire per la piattabanda, ma vale un po per tutti i tipi di parete in pietra. Naturalmente, una volta sistemato il concio di chiave, la centina (che è una struttura Essa, solitamente di legno, si costruisce prima dell'arco e ha anche la funzione di dargli la forma desiderata. In architettura, chiave di volta (o di arco), il concio che costituisce l'elemento centrale in una volta o in un arco; linea di chiave, la linea generatrice della superficie di una volta a botte in corrispondenza del suo vertice. Concio Pietra lavorata (acconciata) e ridotta alla forma definitiva per essere messa in opera. Naturalmente, una volta sistemato il concio di chiave, la centina (che è una struttura Ad esempio, conci con i giunti che convergono in un unico centro, sono fondamentali per costruire un arco.Lo stesso si può dire per la piattabanda, ma vale un po' per tutti i tipi di parete in pietra. La lunghezza interna delle guarnizioni viene realizzata con un … CHIAVE DI VOLTA Concio di forma trapezoidale con funzione di sostegno dell’aro. Ogni anello prefabbricato, lungo 1,40 m è costituito da nº 6 conci principali + nº 1 concio di chiave. COLONNA Elemento architettonico verticale con funzione portante, costituito da base, fusto e capitello. Sulla base di prove di laboratorio si è ottenuto un valore medio di resistenza a compressione pari a σr = 1.558,6 Kg/cm2 Il concio in chiave dell’arco è costituito da un cuneo in ardesia sollecitato a compressione perpendicolarmente al piano di scistosità lastre sottili in ardesia sagomate secondo la forma del pilastro a formare un giunto CONCIO DI CHIAVE (O CHIAVE DI VOLTA) ESTRADOSSO INTRADOSSO PIANO DI IMPOSTA R E N I Fig. La chiave di volta una pietra lavorata (o acconciata o concio) posta al vertice di un arco o di una volta per adempiere a funzioni strutturali; chiude, con la sua forma a cuneo, la serie degli altri elementi costruttivi disposti uno a fianco dellaltro ed quindi elemento indispensabile per scaricare il peso retto dallarco sui pilastri laterali. La forma del concio ha effetti diretti sul tipo di parete e sulla decorazione delledificio. La larghezza complessiva del viadotto è di 19,70 m, essendo la piattaforma costituita da tre corsie di marcia, una di emergenza e una di immissione. ... Pietra lavorata utilizzata con funzione strutturale. quelle del concio di chiave e le corrispondenti dei conci di controchiave. I timpani, interi nel centro, spezzati nei lati, alloggiano ovati a rilievo e decorazioni con festoni in stucco. lunghezza nominale pari a 2.0 m, oltre al “concio di chiave”. Il concio è un blocco di pietra squadrato utilizzato per costruzioni.. La forma del concio ha effetti diretti sul tipo di parete e sulla decorazione dell'edificio. a.C.). Gli elementi presentano spessore pari a 200 mm, una larghezza lungo la generatrice di circa 1500 mm ed una lunghezza, secondo lo sviluppo. non mancano però piattabande e archi ribassati, specie con funzione di scarico, figura 1. La copertura massima prevista in calotta galleria è di circa 130 m (in prossimità della progressiva 15+450.00 m) mentre le coperture minori si riscontrano in corrispondenza dei due imbocchi (2-3 m circa). 18 relazioni. Via Flavia Demetria, 91 00040 Morena • Roma • Italy Tel. Il concio è un blocco di pietra squadrato utilizzato per costruzioni. L'insieme delle centine e degli altri elementi lignei che le tengono all’altezza voluta, prende il nome di armatura . Il portale in pietra è composto generalmente da: Conci di Base, Piedritti (diviso in due conci di lunghezza pari a circa 1 mt, ma comunque variabile in funzione dell'altezza dell'apertura), Conci di Spalla, Arco con connessure convergenti ad un unico punto e il Concio di Chiave. di circa 3640 mm (Figure 1 e 2). Ad esempio, conci con i giunti che convergono in un unico centro, sono fondamentali per costruire un arco. 1 - Arco di scarico. La sua funzione, oltre che ornamentale, è di scaricare il peso retto dall'arco sui pilastri laterali. Tale configurazione serve per favorire l’inserimento del concio di chiave dall’intradosso fra le superfici delle controchiavi, anche con una iniziale traslazione. catena Spalla Intradosso Piano d'imposta Concio di chiave Freccia Luce Concio v1 v2 v Arco di Tito a Roma (81 d.C.).Acquedotto Claudio a Roma (I sec. tirante di acciaio, detto catena. L'insieme delle centine e degli altri elementi lignei che le tengono all’altezza voluta, prende il nome di armatura.